Daniele Orieti
Un punto da fare nelle prossime cinque partite e anche la matematica si inchinerà al Real Madrid campione di Spagna 2021-2022. Di fatto manca fino ad ora l’ufficialità e la vittima sacrificale potrebbe essere, sabato alle ore 16.15, l’Espanyol. Senza un briciolo di scaramanzia, a Madrid già stanno organizzando i festeggiamenti e le celebrazioni, anche se hanno fatto sapere, da parte della dirigenza, che sarà una festa molto sobria, con l’intenzione di non distrarre troppo la squadra dall’obiettivo importantissimo che sarà quello della “remuntada” di mercoledì prossimo in Champions League contro il City. Mentre a Madrid si prepara la festa, agguerrita la situazione per la lotta per la qualificazione nell’Europa che conta e anche per i vari incroci in classifica tra testa e coda. Il Barcellona, sarà obbligato alla vittoria nella partita del Camp Nou, di domenica sera alle 21, contro il Mallorca, che viaggia ai margini della zona salvezza. Altro scontro testa-coda sarà il derby andaluso di questa sera delle ore 21, tra Siviglia e Cadice, con i padroni di casa al terzo posto a pari punti con il Barça e gli ospiti per ora con la salvezza in tasca, ma con un solo punto di vantaggio sui diretti cugini andalusi del Granada, che domenica alle 16.15, in casa contro il Celta se la giocheranno alla morte per cercare i punti salvezza. Altre partite interessanti per il quarto posto la sfida di sabato alle 21 a Bilbao, tra Athletic Club e Atletico Madrid, mentre il Betis, si giocherà le ultime carte, lunedì sera alle ore 21, sul campo del Getafe. Per ultimo da segnalare anche il derby Valenciano di sabato alle ore 18.30 tra Valencia e Levante. Infine, queste le restanti partite del trentaquattresimo turno di Liga: Alaves-Villareal sabato alle ore 14; Elche-Osasuna domenica alle ore 14.
