Il Cagliari prende il Toro per le corna

Nella foto: esultanza gol Alessandro Deiola (foto Daniele Buffa/Image Sport

L’impresa di giornata porta la firma del Cagliari che passa al “Grande Torino”, batte 2-1 i granata, sorpassa in classifica il Venezia e si porta momentaneamente fuori dalla zona retrocessione. E’ un super Cagliari che gioca di squadra con Mazzarri, l’ex, che prepara benissimo la partita e porta a casa tre punti d’oro. Sblocca Bellanova nel primo tempo, Belotti illude a inizio ripresa, Deiola decide a mezzora dalla fine. E’ la vittoria dell’ex pesante, ovvero Walter Mazzarri, mentre continua a masticare amaro il Torino di Juric. Partita gradevolissima tra due squadre che per diversi motivi vogliono vincere, una per inseguire l’Europa, l’altra la salvezza. Il Toro parte meglio ma non graffia, il Cagliari tiene alta l’attenzione e sbaglia nulla. Paradossalmente il vantaggio sardo arriva nel momento migliore dei granata: Singo si perde Bellanova e Bellanova arriva a rimorchio e insacca a porta vuota. Il Toro non si disunisce e reagisce, ma sbatte contro il muro eretto da Cragno, super su Bremer e poi su Pjaca. Ma a inizio di ripresa, il portiere azzurro può nulla su una disattenzione della difesa sarda che su palla inattiva, si dimentica di Belotti che da due passi insacca: secondo gol consecutivo per il Gallo. Cagliari in difficoltà, per cui Mazzarri toglie Pereiro per inserire Pavoletti con l’attaccante che diventa subito decisivo. Sponda per Deiola che ci mette un attino a riportare avanti i suoi. Il Toro ci riprova, ma è il Cagliari a sfiorare il 3-1 con Goldaniga, bravo Milinkovic a chiudere lo specchio. Finisce qui, perché il Cagliari sta meglio in campo e gestisce senza affanni fino alla fine. E quando Volpi fischia la fine, il Cagliari e Mazzarri possono esultare, perché i tre punti di oggi sono di un peso incredibile in chiave salvezza.