Napoli ed Inter si annullano. E il Milan può scappare

Nella foto: l'esultanza di Lorenzo Insigne (foto Insidefoto/Image Sport)

Francesco Raiola

NAPOLI Pari e patta al Maradona tra Napoli e Inter e tutto congelato in attesa del Milan. Va bene il pareggio all’Inter che subisce nel primo tempo il grande inizio del Napoli che sblocca su rigore di Insigne, con gli azzurri che sfiorano anche il raddoppio con il palo di Zielinski.  Nella ripresa pari immediato su azione fortuita con Dzeko che rimette l’Inter in partita. Gli azzurri provano fino alla fine con Handanovic che salva su Elmas e Osimhen ma niente fare per gli azzurri che restano alle spalle dei nerazzurri. Atmosfera dalle grandi occasioni al Maradona nonostante la capienza dimezzata. Confermano le indiscrezioni della vigilia i due tecnici con Spalletti che ripropone Koulibaly al centro della difesa con Rrhamani, mentre nell’Inter c’è Dimarco al posto di Bastoni.Ritmi super dall’inizio delle ostilità con il Napoli che mette subito alle frusta l’Inter e al quinto già episodio chiave, con Osimhen che viene atterrato in area da De Vrij su cross basso di Zielinski. Doveri non vede incredibilmente nulla, ka viene richiamato dal VAR Di Paolo. Al monitor Doveri decreta il penalty, ma non ammonisce l’interista, con Insigne che trasforma magistralmente. Inter che accusa il colpo e non riesce a reagire subito al vantaggio partenopeo, con gli azzurri che sfiorano subito il raddoppio con una conclusione di Zielinski da appena fuori area che colpisce il palo esterno. Al venticinquesimo problemi ad un ginocchio per Politano, che prova a resistere ma viene sostituito poco dopo da Elmas. Al trentacinquesimo grande progressione di Insigne, steso al limite da Brozovic ma per Doveri non è nemmeno fallo. Insigne protesta ed è ammonito. Si chiude il primo tempo con gli azzurri meritatamente avanti.Ripresa senza cambi ma con il pareggio immediato dell’Inter con Dzeko che approfitta di un cross dalla sinistra di Lautaro complici due rimpalli sfortunati che mettono l’attaccante bosniaco ad un metro dalla porta su cui Ospina non può nulla. Tutto da rifare per gli azzurri, che subiscono la botta psicologica ma sfiorano subito la rete con Osimhen che conclude bene in diagonale con Handanovic che salva in corner. Risponde l’Inter in contropiede con Perisic che taglia per Dumfries ma Koulibaly salva tutto, con l’olandese che travolge Ospina. Primo giallo nell’Inter per Brozovic per fallo su Zielinski. Grande occasione ancora per gli azzurri con Insigne che inventa in area, conclude Elmas dopo una deviazione e Handanovic ancora una volta decisivo nel salvare i suoi in angolo. Prima della mezz’ora Spalletti gioca la carta Anguissa per Fabiàn Ruiz. Ritmi che si abbassano con l’Inter che pare sicura del campo. A dieci dalla fine fuori Lautaro e Calhanoglu dentro Sanchez e Vidal per Inzaghi, mentre nel Napoli fuori Zielinski, Osimhen e Insigne per Juan Jesus, Mertens e Ounas con gli azzurri che passano alla difesa a tre. Ultimo cambio al novantesimo per Inzaghi con D’Ambrosio per Dimarco. Cinque di recupero concessi da Doveri con l’Inter che prova più del Napoli conquistando due corner pericolosi. Pari che sta forse stretto al Napoli che però non riesce a reagire al pari di Dzeko e subisce il ritorno fisico dei nerazzurri che non hanno comunque convinto del tutto. Nel Napoli migliore in campo Lobotka insieme ad Insigne, arrugginito Koulibaly.  Nell’Inter decisivi Handanovic e Dzeko.