Bologna all’Olimpico. Mihajlovic carica: “Sappiamo come essere pericolosi”

Nella foto: Sinisa Mihajlovic (foto Daniele Buffa/Image Sport)

Robert Vignola

Il Bologna affronta la trasferta dell’Olimpico contro la Lazio, con la solita serenità. All’andata, fu un Bologna scoppiettante. Mihajlovic preferisce sempre guardare avanti. “Questa volta noi andiamo là… In casa nel girone d’andata è andata bene ma domani ci aspetta un altro tipo di partita, loro hanno perso con il Milan e sarà una partita difficile per loro ma anche per noi. Non è detto che vinca sempre la squadra più forte. Se stiamo bene, possiamo essere pericolosi. Abbiamo recuperato diversi giocatori, mi aspetto una prestazione migliore di domenica. Con l’Empoli abbiamo fatto un passo in avanti, abbiamo mosso la classifica, adesso ci aspetta una gara molto importante, ci siamo allenati bene e sta tornando la condizione fisica. Vado là fiducioso e spero sempre di poterla vincere. Dopo un mese di gennaio impossibile, tra covid, infortuni e quarantene, la sosta ci ha permesso di migliorare la condizione fisica, e queste due settimane di lavoro assieme portano risultati migliori nella corsa e nell’intensità. Continuando così recupereremo il primo possibile, stiamo molto meglio”. 

Lazio autoritaria in campionato, fragile in Coppa. “Cosa mi aspetto? Una via di mezzo delle due, ho visto partita di Firenze ed erano stati meravigliosi. Sarri sta cercando di portare qualcosa di nuovo, quando inizi a far vedere qualcosa poi succede che si sbaglia, c’è un tempo per ogni cosa. Per assimilare quello che vuole il tecnico i giocatori devono essere disponibili e poi ci vuole anche fortuna. Non ci sono dubbi però sul valore della squadra e del tecnico, vedremo dove arriveranno se in Champions o Europa League ma hanno tutte le carte in regola per andare avanti”.

Sarri sulla Coppa Italia è stato categorico e un tantino polemico. “Penso che doveva uscire come noi al primo turno, si toglieva i pensieri sicuramente”.

Mihajlovic non teme un campionato anonimo. Q”Non penso che siamo distanti dalla parte sinistra della classifica, ci separano solo 4 punti e noi faremo di tutto per arrivare nella parte sinistra. Ce la possiamo fare. Il nostro obbiettivo è arrivare tra le prime dieci, valorizzare e fare crescere i giocatori. So che non è facile ma siamo qui per fare questo. Non mollerà nessuno per un millimetro, proseguiamo partita per partita, non manca la motivazione. Sappiamo cos’è successo questo mese, siamo caduti in una buca ma stiamo risalendo, i ragazzi stanno lavorando bene”.

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