Si è ripreso l’Inter in una partita che si era fatta complicata. Il pari di Ranocchia al novantesimo, poi il gol di Stefano Sensi a cancellare timori per una precoce eliminazione. Eppure, proprio Stefano Sensi, nelle ultime ore era stato accostato alla Samp, chiesto quale rinforzo dal neo tecnico Marco Giampaolo. Ma quella valigia, Sensi l’ha riaperta, alla sua maniera. Con una prestazione sanguigna, condita da un gol importante. Anzi, importantissimo. Un periodo niente affatto facile per il gioiellino nerazzurro, contrassegna da infortuni piuttosto importanti che gli hanno persino impedito di partecipare alla vittoriosa spedizione azzurra a Euro2020. E lo stesso rapporto con l’Inter sembrava assai logoro. Colpo degli infortuni, di una muscolatura fragilina. Eppure ci si ricorda di Sensi lo scorso anno, quando incantava in campo con prestazione robuste. Quest’anno, è rientrato ed uscito dal campo sempre per una condizione lontana, tanto da indurre l’Inter a metterlo sul mercato e lo stesso Sensi a pensare al suo futuro. La Samp poteva essere l’occasione. Poi è arrivata la Coppa Italia, l’opportunità che Sensi ha sfruttato al meglio. La valigia è stata riaperta in fretta, ma il suo futuro è ancora da scrivere. Giocare con continuità a Marassi con la Samp, potrebbe aiutarlo a riprendere confidenza con il campo e magari riconquistare anche la Nazionale. L’infortunio a Correa ha frenato anche l’Inter, indeciso sul da farsi. A Milano è stimato, ma ha bisogno di giocare con continuità, per riprendersi il tempo perduto. Giorni di riflessione per capire se giusto continuare in nerazzurro, oppure, richiudere la valigia sul letto e mettersi in auto verso Genova.
Sensi riaccende l’Inter: il mercato può attendere
