La Juve si riscopre solida e compatta. Dopo la sconfitta di Verona, due vittorie, tre gol segnati e nessuno subito. La rimonta è ancora lontana, ma Allegri può tornare a sorridere, anche se preferisce mantenere i piedi per terra. Intanto il distacco non è aumentato e in attesa del Napoli impegnato a San Siro stasera contro l’Inter, può guardare con altro ottimismo alla zona alta della classifica con il quarto posto distante ancora quattro punti. A conti fatti, Allegri ha recuperato cinque punti in due partite al Milan e l’obiettivo è quello di chiudere a fine dicembre con un distacco meno ampio. Intanto non prende gol da due giornate nonostante un attacco ancora con le polveri bagnate in attesa del recupero di Dybala. Locatelli si sta prendendo la Juve e McKennie è sempre più incisivo. Merito anche di una difesa tornata a ruggire nonostante l’assenza di Chiellini. Adesso Atalanta e poi calendario in discesa contro Salernitana, Genoa e Venezia, prima della chiusura d’anno contro Bologna e Cagliari. Si può fare. Allegri intanto guarda sempre partita per partita e il prossimo impegno è quello di Stamford Bridge contro il Chelsea che vale il primato nel girone. Uscire indenni da Londra, significherebbe tanto, soprattutto in autostima. Poi, si penserà anche al campionato.
