La vittoria di Roma e adesso la missione Champions per rientrare in gioco. Difficile, ma Stefano Pioli ci crede e lo dice apertamente alla vigilia della sfida di domani a San Siro contro il Porto. “Purtroppo in Champions non siamo riusciti ancora a regalare ai tifosi le soddisfazioni che meritano, domani abbiamo l’opportunità di farlo. Non dobbiamo pensare alle prossime partite, ma a quella di domani, ci crediamo e pensiamo di poter interrompere questa striscia negativa che abbiamo in Champions. Nelle prime due partite meritavamo di più, ma ormai è andata, sentiamo di non meritare quello 0 in classifica e domani possiamo dimostrarlo. Siamo sempre stati bravi a imparare dai nostri errori, all’andata con il Porto abbiamo sbagliato, domani servirà grande concentrazione. Non pensiamo alla partita di domenica prossima, siamo concentrati su una squadra forte e che sta bene come il Porto”.
Parole di Stefano Pioli che non intende pensare all’Inter. “Il Porto è una squadra forte, ha giocatori offensivi di qualità e velocità, dobbiamo essere molto lucidi cercando di non sbagliare le cose semplici e di essere propositivi e pericolosi, perchè abbiamo la qualità per fare gol. Le prole di Maldini? Quando viene riconosciuto il tuo lavoro, la professionalità, la serietà e la qualità di quel che fai è molto importante. Sono molto contento del rapporto che ho con il mio club e i miei dirigenti e siamo tutti convinti di poter continuare a lavorare bene insieme”.
Pioli guarda avanti, ma a richiesta fa un passo indietro sulla vittoria dell’Olimpico. “A Roma abbiamo vinto perchè abbiamo giocato meglio e abbiamo perso a Oporto perchè abbiamo giocato peggio, penso a questo e non ad altre situazioni che non posso controllare. Le polemiche? Ho analizzato con la squadra la partita, l’opinione che hanno da fuori non ci interessa molto, non possiamo perdere energie su altre situazioni”.
