Lazio a Bergamo a caccia della continuità

Nella foto: Sarri (Foto Gino Mancini)

Guglielmo Guidi

Un cammino altalenante, al punto che Maurizio Sarri chiede ai suoi quella continuità per entrare di diritto nel giro delle prime della classe. L’occasione arriva domani, al Gewiss Stadium di Bergamo contro l’Atalanta. La Lazio è stata più volte sul punto di decollare, dopo la vittoria nel derby, ma poi arrivò la sconfitta di Bologna. Poi la vittoria sull’Inter e il pesante ko di Verona. “Proveremo a centrare questo obiettivo da domani. Dobbiamo giocare come all’Olimpico, con lo stesso livello di personalità, attenzione e determinazione, cosa che non siamo riusciti a fare nelle ultime trasferte. Abbiamo pagato la minore intensità”.

Formazione ancora da decidere, visti i dubbi tra Marusic o Lazzari sulla destra e Basic o Luis Alberto nei tre di centrocampo. “Devo ancora valutare le condizioni dei miei calciatori, ieri abbiamo svolto solo un lavoro di scarico”, mentre davanti scelte obbligate con in campo Felipe Anderson, Immobile e Pedro. Sarri spende parole al miele per Muriqi, “Si allena bene, può alternarsi con Immobile”, e per i giovani Moro e Romero: “Sono interessanti ma non diamo loro troppe responsabilità”).

Poi l’avversario. “L’Atalanta è un esempio, ha uno stile di gioco ben preciso e viene costruita su queste caratteristiche. Noi però dobbiamo svolgere il nostro cammino che sarà diverso sotto il punto di vista tecnico”. Ripartire da Bergamo, per ritrovare, non solo punti, ma soprattutto continuità.