Un primo tempo da urlo, i gol di Pasalic e Demiral, e l’Atalanta a sognare. Una ripresa tutta di marca United che la riprende con Rashford e Maguire e poi a otto dalla fine il Manchester mette la freccia. Cristiano Ronaldo ci mette la testa e regala tre punti d’oro allo United. Mastica amaro l’Atalanta costretta alla prima sconfitta nel gruppo F di Champions. nell’altra partita, poker del Villareal in casa dello Yong Boys (4-1). In classifica Manchester United 6, Atalanta e Villareal 4, Yong Boys 3.
United mollo in avvio, senza idee e voglia di fare. Tiene palla, ma senza mai pungere. E al primo affondo la Dea va avanti. Zappacosta la mette in mezzo da destra, Pasalic anticipa tutti: 1-0 Atalanta. Lo United fa poco o nulla. Ronaldo è solo e isolato e davanti manca una punta vera. L’Atalanta capisce lo stato di difficoltà dello United e affondo il colpo che vale il raddoppio intorno alla mezz’ora di gioco, con Demiral che passa in mezzo tra Shaw e Maguire e la mette dentro di testa. Old Trafford ammutolito: 2-0 Dea all’intervallo.
Ma nella ripresa la formazione di casa torna in campo con altro spirito. Prima non è fortunato Ronaldo, frenato da Musso, e Rashford non trova il tap-in per riaprire la gara. Questione di tempo. Ilicic perde una palla velenosa in mezzo, Bruno Fernandes apre di prima intenzione per Rashford che a tu per tu con Musso non sbaglia: 1-2. Ronaldo sfiora il pari, McTominay centra il palo poi, ancora Ronaldo. Ormai è un assedio. Dentro Cavani, Pogba e Sancho per l’assalto finale. De Gea tiene in piedi lo United chiudendo di piede su Zapata e Malinovskyi. E inevitabilmente arriva il pari a quindici dalla fine. Lo firma Maguire con un destro sotto misura al volo e l’inerzia della partita passa tutta nei piedi degli inglesi. Lo United spinge ventre a terra, e quando Ronaldo salta più in alto di Palomino in mezzo all’area, cade il castello atalantino. Punizione severa, troppo, per una Atalanta bella e coraggiosa nel primo tempo, alla quale è mancato solo il colpo del ko per spedire all’inferno lo United. Finisce 3-2, con i nerazzurri a masticare amaro e lo United a stringersi attorno a Cristiano.