Inghilterra, due ruggiti a Wembley: Germania a casa

Robert Vignola

“Is coming home!”, ruggisce Wembley. L’Inghilterra alla lunga ha la meglio sulla sua bestia nera e alimenta i sogni di Southgate con un perentorio e non scontato successo.

Partenza convinta dei tedeschi, con Rice subito appesantito dal giallo. Neuer deve però entrare in partita al quarto d’ora, controllando la conclusione di Sterling e poi (sugli sviluppi di un corner) l’inzuccata di Maguire. Dopo la mezz’ora riecco la Germania: Werner ben lanciato in area costringe Pickford all’uscita disperata. In finale di frazione, la difesa deve però chiudere provvidenzialmente su Kane.

Ripresa, Havertz impegna subito Pickford ma la battaglia si sposta a centrocampo e, dopo il quarto d’ora, sulle panchine. La girandola dei cambi cambia l’alchimia della partita e a un quarto d’ora dalla fine Luke Shaw serve con uno splendido assist all’interno dell’area di rigore Raheem Sterling il cui rasoterra sblocca il match. È Mueller a suonare la carica dei suoi, ma si dispera quando si gira e non trova per poco il bersaglio grosso. Pochi minuti ed è apoteosi Wembley, con un classico della casa: traversone teso di Grealish, Kane sale in cielo e fa secco Neuer. L’Inghilterra è ai quarti, la Germania a casa a costruire il dopo-Low.

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