Daniele Orieti
MADRID E’ una Liga sempre più bella e tutta da giocare. A cinque dalla fine, può ancora succedere di tutto. Quattro squadre racchiuse in appena tre punti. Mai successo. La pesante sconfitta dell’Atletico Madrid contro l’Athletic Bilbao, con il gol e dello svantaggio subito nei minuti finali di gara (2-1), ha rimesso in gioco tutte e quattro le squadre pretendenti per la vittoria finale. I Colchoneros, nonostante la caduta in terra basca, rimangono primi in classifica, con due punti di vantaggio su Barcellona e Real. I catalani, vittoriosi per 2-1 (doppietta di Griezmann) sul campo del Villareal, giovedì recuperano la partita contro il Granada e con una eventuale vittoria mettono la freccia e salgono solitari in vetta. Dell’equilibrio in Liga, continua a non approfittarne il Real Madrid che non riesce ad andare oltre lo 0-0 interno contro il Betis. Effetto Champions (martedì il Madrid sfida il Chelsea nella semifinale di andata), si dirà, ma intanto altri due punti maledettamente persi nella corsa al titolo. Il Real resta secondo, in coabitazione con il Barça a -2 dall’Atletico. Nel convulso finale, si inserisce in maniera perentoria anche il Siviglia, vittorioso per 2-1 al Ramon Sanchez contro il Granada (a segno Rakitic e Ocampos), ora a soli tre punti dalla vetta. Quella della formazione di Lopetegui, è finora una bellissima favola. Squadra in grande forma che il suolo ha già ottenuto, ma con la testa libera da pressioni, potrebbe tentare il gran colpo. La prima volta è stato 65 anni fa. In Andalusia restano coi piedi per terra, ma sognare, non costa nulla.
Infine ecco tutti i risultati della trentatreesima giornata fin qui disputata: Elche-Levante 1-0; Valladolid -Cádiz 1-1; Valencia-Alaves 1-1; Huesca -Getafe 0-2; Celta-Osasuna 2-1.