Gravina rilancia: “Euro2020, una esigenza per l’Italia”

gravina

L’inizio era quello immaginato. Adesso avanti con le prossime due sfide di qualificazione al prossimo mondiale, ma con l’occhio alla destinazione finale, quella che porta a Euro2020 che prenderà il via a giugno. “E’ un buon inizio, era molto importante partire con il piede giusto – ha detto il presidente della federcalcio Gabriele Gravina -. Quello della valorizzazione dei giovani è un progetto molto valido che rispecchia quanto ci eravamo prefissi nel momento in cui dovevamo dimenticare l’eliminazione con la Svezia nel 2017. Volevamo raccontare agli italiani una nuova storia che comincia a funzionare e piace, dobbiamo continuare su questa strada perchè ora l’entusiasmo cresce e va coltivato. Quello che conta nella nostra impostazione strategica è il progetto che porta alla vittoria”. La prossima vittoria fuori dal campo dovranno essere i campionati europei in giugno con il pubblico sugli spalti. “Sono due anni che operiamo e investiamo sull’organizzazione degli Europei, dobbiamo lavorare insieme perchè Roma difenda l’organizzazione delle tre-quattro partite che dobbiamo ospitare in Italia. Abbiamo dimostrato di poter centrare quest’importante obiettivo che dobbiamo completare con la presenza del pubblico. Siamo convinti che entro il 7 aprile avremo un riscontro a questa nostra esigenza e richiesta che presenteremo alla Uefa che non potrà non tener conto che l’Italia, ancora una volta, ha fatto vedere di essere al passo con i tempi ma, soprattutto, una Federazione che riesce a essere centrale nel mondo dello sport e verso le forze politiche”. 

error: Il contenuto è protetto !!
P