Crederci per un obiettivo comune

Stefano Sale *

La Roma vince e convince. Con Mayoral e senza Dzeko. Una vittoria importante che vale ancora il terzo posto, anche se Juve e Napoli hanno una partita in meno. Ho visto una Roma bella e pimpante che nel primo tempo ha soffocato il Verona con tre gol in 10 minuti, grazie ad un grande Miki ancora protagonista in coppia con Borja e con Capitan Lorenzo che sta vive il suo momento migliore da quando indossa questa maglia. Peccato per l’ammonizione, con la Juve sabato non ci sarà. Detto questo, una prova di forza anche se la squadra perde ancora di lucidità’ nel secondo tempo e commette ancora errori grossolani, tanti appoggi sbagliati e disattenzioni difensive che dobbiamo evitare. L’ennesimo infortunio di Smalling preoccupa e nel big match di sabato contro i bianconeri Fonseca dovrà reinventarsi l’assetto li dietro, vedremo se con Kumbulla o Cristante. Nel frattempo è tornato a casa il Faraone El Shaarawy che insieme al baby Reynolds ci daranno una grossa mano appena saranno in condizione. Ed è tornato anche Edin Dzeko, non che sia andato via, ma semplicemente non si sono trovati acquirenti. La Roma lo avrebbe mandato via volentieri, questione disciplinare ma anche finanziaria. Adesso rimane in rosa e a disposizione, una tregua inevitabile, per il bene di tutti. Ed è anche un bene per la Roma, se Edin torna in campo convinto rimane un giocatore forte, fondamentale per centrare gli obiettivi. Da vedere la sua reazione emotiva dopo il provvedimento della società che lo ha punito e declassato, visto che da oggi non è più il capitano della squadra, come puntualizzato dal nuovo direttore Pinto. L’importante è che la Roma continui a vincere, bisogna andare avanti in serenità senza conflitti interni, poi i conti li faremo a giugno, con tutti, con Dzeko ma anche con Fonseca. Alla fine sono sempre i risultati che contano. A cominciare da sabato a Torino. Forza Roma.

*Roma Club Dublino, tifoso Roma