Samp-Bologna, incroci pericolosi a Marassi

Robert Vignola

Raccogliere più punti possibile nello sprint di otto partite che porta alla sosta di fine anno. Claudio Ranieri ha già i propositi di Natale in serbo per la ripresa del campionato, ma alle porte di Marassi bussa un avversario che lo preoccupa. “Mi aspetto il solito Bologna, aggressivo e corto. Subito pronto a giocare in avanti, mettendo in funzione gli attaccanti che nell’uno contro uno sono validi. Dovremo essere bravi nel fare la nostra partita”. Niente distrazioni, quindi, anche se il calendario propone un infrasettimanale di grande prestigio giovedì in coppa: “So che i tifosi pensano al Genoa, ma prima c’è il campionato. Ci teniamo noi, ci tengono loro: sarà un derby vero come quello di poche settimane fa”.

Sinisa Mihajlovic vuol tornare a sorridere e intanto i denti li mostra per grinta: “Se giochiamo come sappiamo fare, possiamo anche portare a casa una vittoria. Le prestazioni le abbiamo sempre fatte, ma serve più concentrazione in fase difensiva e più cattiveria in quella offensiva. Speriamo di essere più bravi. Le 40 partite col gol subìto? Sicuramente a nessuno fa piacere, a me per primo, significa che quello che facciamo non basta. Speriamo anche di non patire altri infortuni. Il mercato di gennaio? E’ ancora presto per parlarne”.

Capitolo formazioni: solo parziale il recupero di Gabbiadini, che sarà in panchina, mentre Keita è ancora più indietro. Squalificati Tonelli e Augello, per Colley e Regini sarà conferma. A centrocampo Ekdal, uno dei tanti ex, verso la maglia da titolare, per affiancare Quagliarella c’è Ramirez. Nel Bologna finalmente i rientri di tanti giocatori dall’infermeria: arruolati e sulla carta disponibili Hickey, Mbaye, Medel, Poli, Sansone e Schouten, ma solo il primo e l’ultimo sanno di partire titolari. Barrow e Orsolini confermati ai fianchi di Palacio.

Arbitra Marinelli della sezione di Tivoli assistito da Rossi e Zingarelli con quarto uomo Forneau e addetti VAR Massa e Alassio. Calcio d’inizio alle ore 15.