Non succede, ma se succede….

Stefano Sale *

Quinto posto. Obiettivo minimo stagionale raggiunto, se così si può dire. La Roma batte il Toro dei giovani con qualche sofferenza di troppo e conquista l’accesso diretto alla prossima edizione dell’Europa League.  La Champions può aspettare un altro anno, a meno di magnifiche sorprese. Infatti, con quattro vittorie secche la Roma alzerebbe la coppa con entrata diretta in Champions.  Siviglia, poi Wolves oppure Olympiacos, probabile semifinale col Manchester Utd e chissà un’altra storica finale contro l’Inter.  Sembra un trittico decisamente difficile ma non impossibile.  Ma per arrivarci servirà una Roma di un altro spessore, il buon viatico delle ultime partite in Serie A non sono test attendibili per questi tipi di avversari, c’è troppa differenza.  A cominciare dal Siviglia, squadra piu attrezzata ed abituata a vincere questa competizione.  Per non parlare dei Wolves, una delle squadre più ostiche della Premier League, con lo United in netta ripresa e finita terza in classifica. Insomma,  dopo la formalità Juve,  stavolta da scapoli-ammogliati, comincerà la vera sfida di questa stagione, finora deludente. Finisce così con l’ultima partita di Serie A post-Covid questa strana stagione. Che la Roma può ancora riscattare, quattro partite che possono cambiare davvero tutto,  un trofeo ambito e Champions in un colpo solo.  Sarebbe una cosa non da Roma,  francamente, quelle cose che da noi succedono ogni 30 anni se ti va bene. Non succede, ma se succede…

*Roma Club Dublino, tifoso Roma