Robert Vignola
Niente sfida tra provinciali: quella che arriva al Dall’Ara è una “big” del calcio europeo, agli ottavi di Champions. Ci arriva però coi cerotti e allora il Bologna di Sinisa Mihajlovic ha due motivi per provarci fino in fondo: quelli di una classifica non ancora da navigazione in massima sicurezza e quelli di un risultato che sarebbe di prestigio per il proprio pubblico, la cui risposta dice di almeno 22mila presenze annunciate. Da vedere se sono state smaltite le scorie della sconfitta interna col Mmilan. Nella conferenza stampa della vigilia non si presenta l’allenatore serbo, ancora in convalescenza, ma dal suo staff Emilio De Leo assicura: “Durante le sedute di allenamento abbiamo mantenuto un’intensità molto alta, siamo concentrati sugli errori che abbiamo commesso. Stiamo cercando di contestualizzare i difetti e correggerli con il lavoro quotidiano”. Chiaramente anche lo staff rossoblù si è stropicciato gli occhi davanti all’impresa europea dei bergamaschi. “Probabilmente non è il momento migliore per affrontare l’Atalanta , saranno molto carichi dopo la qualificazione agli ottavi di Champions’ League: servirà una grande prestazione”.
Sponda nerazzurra: il tecnico Gian Piero Gasperini è certo che la testa dei suoi non sia ancora a festeggiare. “Abbiamo recuperato, questo tipo di partite ti lasciano qualche problema. Se mancano pezzi tutti hanno difficoltà. Mercato? A me non serve moltissimo, dipende sempre quale saranno le scelte della società. Ma ora occhi al campionato, il Bologna è un’ottima squadra, ha perso qualche risultato in casa. Siamo in un buon momento, abbiamo fiducia nel gioco”.
Formazioni. Out tra i padroni di casa i lungodegenti Dijks e Soriano, ed anche Krejcì: esterno di difesa sarà quindi Denswil, con coppia centrale Danilo-Bani, mentre davanti potrebbe esserci spazio per Santander. Nell’Atalanta tante le assenze eccellenti, a Zapata e Ilicic si è aggiunto anche Papu Gomez, che non ha recuperato dagli acciacchi ucraini. Orario canonico delle 15, gara affidata alla direzione di Massa di Imperia assistito da Liberti e Vecchi, con quarto uomo Sacchi e addetti VAR Nasca e Meli.