Riecco il campionato. E’ caccia aperta alla Juve: Napoli e Inter in agguato

Vuole continuare a stupire l’Atalanta chiamata anche alla sua prima volta in Champions. Certezza Lazio, da scoprire Roma e Milan. Intrigante la Fiorentina: sognano Cagliari e Brescia

Ancora poche ore e poi la palla comincerà a rotolare. Palla al centro, si comincia, con le big della serie A che arrivano, chi più chi meno, incomplete all’esordio.

Favorita resta sempre la Juventus, forte di otto scudetti di fila conquistati anche se non bastano i numeri per confermarla sul tetto della serie A. Lo stesso cambio tra Allegri e Sarri va messo alla prova del campo, che non è quello del calcio d’agosto. Bianconeri con il 4-3-3 con Pjanic chiamato ad alzare la difesa e il destino bianconero è in gran parte nei piedi del  talentoso centrocampista. La Juve ha fatto un’ottima campagna acquisti: in mezzo sono arrivati Rabiot e Ramsey e qualcuno è di troppo, a cominciare d Matuidi che male si integra col cacio sarriano. Ovviamente tutto ruota attorno al fenomeno Ronaldo in attesa di conoscere chi saranno gli altri interpreti. Icardi vuole la Juve, ma l’Inter non farà regali ai sontuosi avversari. Higuain non vuole muoversi e bisognerà capire cosa intende fare di lui Sarri, così come da scrivere il futuro di Dybala che piace al tecnico toscano ma che fino alla fine la Juve proverà a cedere. Già con la valigia mano c’è Mandzukic, risorsa per Allegri, scarto per Sarri.  Ma il vero problema è l’abbondanza. C’è tempo fino al 2 settembre, ma sono tanti i calciatori a scalpitare in attesa di conoscere quale sarà il loro destino: c’è necessità di cedere, per sfoltire la rosa e fare cassa. In tutti i reparti, perché sei sono di troppo. 

Chi sogna ad occhi chiusi è l’Inter che ha preso un top come Antonio Conte e ingaggiato calciatori di altissimo livello: Lukaku, Barella, Godin, Sensi, Lazaro, in attesa di un esterno sinistro (Biraghi della Fiorentina). Ma anche l’Inter deve cedere. Innanzitutto deve liberarsi di Icardi senza svenderlo. In lista partenti, Joao Mario. Ma la grana Icardi, non può attendere oltre. 

Sogna, e fa bene, anche il Napoli di Carlo Ancelotti che sta lavorando ancora su una punta di peso. Sono arrivati Di Lorenzo, Manolas, Elmas e Lozano, Llorente potrebbe essere il centravanti di scorta. Poi c’è l’attesa per James Rodriguez, ma qui dipende da cosa intende fare il Real con il colombiano. E’ un Napoli più forte rispetto allo scorso anno e ha tutto per scucire lo scudetto dalle maglie bianconere. 

Rinnovatissima la Roma affidata alle cure di Paulo Fonseca. Idee chiare e temi di gioco importanti. Confermati Dzeko e Zaniolo, sono arrivati Zappacosta, Mancini e Spinazzola in difesa, Diawara e Veretout in mezzo. Manca ancora qualcosa, un centrale di difesa e un esterno alto a sinistra. Obiettivo dichiarato, il ritorno in Champions.

Lo stesso del Milan che però è ancora un cantiere aperto. Anche qui cedere per poi acquistare. Il nuovo tecnico, Marco Giampaolo, punta forte su Suso e c’è attesa per una punta come Correa. Servono altri innesti per giocarsela alla pari con gli altri inquilini votati alla conquista del quarto posto. Entrambe, Roma e Milan, hanno cambiato molto, e vanno tastate alla prova del campo.

Tranquilla invece la Lazio, che non ha ceduto nessuno e si è rafforzata laddove ne aveva bisogno. In particolare Lazzari, oltre a Vavro anche se l’acquisto più importante per Simone Inzaghi, è la conferma di un top come Milinkovic Savic. La Lazio può sognare.

Confermarsi e fare bene in Champions, l’obiettivo dell’Atalanta che ha preso Muriel e rafforzato la prima linea. Il resto lo garantisce l’esperienza di Gasperini che sa cosa chiedere ai suoi.  

Poi un gruppetto voglioso di far bene, dal Toro alla Fiorentina che ha preso un talento come Ribery, datato ma ottimo per i Viola. Poi occhio alle genovesi, dal Genoa che ha fatto un buon mercato, alla nuova Samp di Eusebio Di Francesco che aspetta gli ultimi colpi di mercato in dirittura d’arrivo. Può continuare a far bene il Sassuolo e l’ottimo Cagliari che ha riportato nell’Isola un Nainggolan motivatissimo.

Infine bagarre in zona salvezza ma anche qui tanti i fattori da prendere in esame. Nel Brescia c’é Balotelli voglioso di riscatto dopo l’esperienza francese. Inutili avventarsi in pronostici, lasciamo che sia il campo a definire i ruoli. Di sicuro, quest’anno non ci annoieremo e il finale è tutto da scrivere.

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