Domani Fiorentina-Atalanta. Pioli: “Puntiamo in alto”. Gasperini: “Vogliamo la finale”

Il countdown sta per terminare. Domani all’Artemio Franchi, andrà in scena il primo atto della semifinale di Coppa Italia tra Fiorentina ed Atalanta. Un match dagli innumerevoli contenuti sia tecnici che tattici. Entrambe arrivano a questo prestigioso appuntamento, contro i favori dei pronostici. I toscani hanno infatti demolito la Roma per 7 a 1 mentre gli orobici hanno steso la favorita numero uno: la Juventus. Ecco perché si prospetta una sfida scintillante visto l’entusiasmo delle due squadre. Con le dovute proporzioni e soprattutto con le molteplici differenze, si possono riscontare analogie tra le due sfidanti. Pioli e Gasperini offrono un calcio offensivo basato su ritmo intenso e fraseggi rapidi. Entrambe possono contare e puntare su un trio d’attacco esplosivo e terribile. Alla vigilia Stefano Pioli ha caricato l’ambiente. “Vogliamo tornare in Europa e per farlo dobbiamo puntare in alto. Nel 1990 perdemmo la finale perché c’era la Juve e perché non c’ero io, abbiamo come obiettivo la vittoria della competizione come le altre tre semifinaliste. Non accade spesso che le prime quattro in campionato siano fuori dalla Coppa Italia. Domani dobbiamo provare a crearci dei vantaggi con l’Atalanta. Tolto l’aspetto tattico, io e Gasperini ci assomigliamo nell’interpretazione delle partite. Offensivamente sono molto forti ma ultimamente stanno subendo di più rispetto a prima. Gli insulti ad Astori? Non c’è bisogno di commenti per giudicare”.

Arbitri e VAR “Il VAR ed il suo utilizzo non deve essere messo in discussione. Non si può parlare di condizionamento perché significherebbe screditare il lavoro di tutta la classe arbitrale. Va detto che si è parlato di VAR in una sola direzione. Senza il VAR il rigore per l’Inter non sarebbe stato assegnato. Non voglio parlare di polpastrelli, anche lì è intervenuto il VAR e loro hanno preso due punti in più”.

Calendario “Un trattamento equo sarebbe stato più giusto ossia giocare nella stessa giornata. Ieri c’era qualcuno stanco ma sono convinto che gli stimoli ci faranno sopperire alle difficoltà del recupero”.

Formazione titolare “L’undici da schierare ce l’ho in mente da una settimana, anche con l’Inter era stato così. Solo Mirallas e Pezzella saranno assenti”.

I singoli “Muriel è il giocatore che ci serviva, che ti può inventare qualcosa dal niente soprattutto contro le squadre chiuse. Chiesa non pensa alla rivalità con Gasperini. All’andata sbagliai a non chiarire che simulò ma sbagliò anche Gasperini nelle dichiarazioni. Vi avrei voluto far vedere le sue gambe dopo la partita con l’Inter. Milenkovic è recuperato, dopo gli ultimi due allenamenti deciderò dove posizionarlo. Simeone è un ragazzo determinato che ha risposto presente. Ha passato un momento difficile ma le prestazione a livello di impegno ci sono sempre state. Non è contento quando è in panchina ma dà sempre un contributo. Il suo minutaggio dipende molto dalla posizione di Chiesa in campo”.

L’Atteggiamento ed i tifosi “Le polemiche di domenica hanno fatto passare in secondo piano l’atteggiamento e la voglia di lottare della squadre, un aspetto su cui punto molto. In questi momenti particolari la squadra deve stare attenta. I tifosi non ragionano sul non venire allo stadio, se possono vengono. Quando ero calciatore lo stadio era sempre pieno e c’era voglia di vincere. Dopo l’evento tragico di Davide si è creato un clima speciale”.

Gasperini alla vigilia è stato chiaro. “E’ una partita fondamentale per la stagione, il nostro obiettivo è la finale. Quando riesci ad eliminare la Juve alimenti ancora di più le speranze nell’andare avanti. Vincere la Coppa Italia significherebbe andare direttamente in Europa ma ora dobbiamo pensare alla gara d’andata e poi tra due mesi a quella di ritorno. In questi due mesi non molleremo un centimetro neanche in campionato. Sulla Fiorentina. “Ottima squadra che gioca con entusiasmo. Ha giovani importanti e a gennaio è diventata ancora più forte. Puntano all’Europa come noi. Le polemiche per il VAR? Domani è un’altra gara e spero non ci siano polemiche. Penso per fortuna che ogni volta si riparta da capo”.

 

 

 

 

 

 

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