Fiorentina-Roma. Di Francesco: “Giornata maledetta, è andato tutto storto, ma non mi dimetto”

24.11.2018 GINOMANCINI :: Udinese vs Roma (Serie A) Sport; Calcio; Nella foto: DI FRANCESCO DELUSO (Foto Gino Mancini)

Massimo Ciccognani

FIRENZE Eusebio Di Francesco entra in sala stampa a testa bassa. Sa di avere molto, lui e la Roma, da farsi perdonare. “Dobbiamo chiedere scusa a tutti i tifosi per la prestazione di oggi. Faccio fatica a dare delle spiegazione generali, è stata una gara giocata e gestita malissimo sotto tutti i punti di vista. Sono il primo a chiedere scusa per la prestazione vergognosa. Perché questa situazione? Tempo fa dicevamo scherzando che la squadra era guarita, poi ci ritroviamo sempre nelle stesse situazioni. Possiamo fare tutti i discorsi tattici, ma in primis ci metto la testa, lo ribadisco, il fatto di non uscire dalla partita in momenti di difficoltà e non disunirsi quando le cose vanno male”. La parola dimissioni non gli frulla neppure per l’anticamera del cervello. “Si perde e si vince insieme, si prendono gli schiaffi insieme, e questa è la sensazione più brutta che viene fuori da questa gara. Io sono il primo responsabile, ma parlare di me è come sparare sulla croce rossa. Però ero l’allenatore anche quando la squadra è rinata, quando vinceva, nel primo tempo di Bergamo. Siamo ancora malati, non siamo guariti, ma le valutazioni non le devo fare io, sono le altre a farle. Il Milan tra pochi giorni? È la fortuna del calcio, abbiamo la possibilità di rifarci subito. Deve esserci una reazione. Parlare dopo una partita in un certo modo non è facile. Ora le valutazioni vengono di pancia e non dalla testa”.

L’As Roma è offerta da Ristorante Le Streghe, via Tuscolana 643, ROMA
error: Il contenuto è protetto !!
P