PREMIER LEAGUE

L’Arsenal scappa, il City cade ancora

Gunners a +4 sul Bournemouth: Guardiola scivola a -6

Nella foto: Pep Guardiola (foto Imago/Image Sport)

Carlo Valenti

In Premier, è stata la domenica delle sorprese. L’unica a fare il suo dovere è stato l’Arsenal che a Emirates ha piegato per 1-o il Crystal Palace con un gol di Eze al tramonto della prima frazione, rimanendo a +4 sulla sorpresa Bournemouth, mentre scivola a -6 il Manchester City di Guardiola battuto a Birmingham dall’Aston Villa e a +7 sul Liverpool. Per l’Arsenal non è stato un pomeriggio facile, con le Eagles che hanno spaventato a più riprese la formazione di Arteta che ha rischiato di andare sotto prima del gol di Eze, risultato decisivo e legittimato nella ripresa dalla traversa di Gabriel.

Tiene il Bournemouth, ed è una sorpresa, a -4, grazie al successo netto sul Nottingham battuto per 2-0 grazie ai gol di Tavernier e Kroupi. Chi invece perde l’attimo è il solito Manchester City che continua a viaggiare a corrente alternata, battuto dall’Aston Villa per effetto del gol messo a segno da Cash che la mette all’angolino dove Donnarumma non può arrivare. Prova ad esaltarsi Haaland che segna in spaccata ma il gol viene annullato per fuorigioco, mentre Donnarumma deve compiere un miracolo per arginare Sancho. Guardiola mastica amaro, ora la vetta è lontanissima.

Si riscatta in Tottenham che passa a Liverpool contro l’Everton senza difficoltà (3-0), mentre il Burnley si veste da corsaro e passa nel finale sul campo delle Wolves per 3-2.