Enrico Rossi
Terza giornata di Europa League e per la Roma secondo impegno consecutivo interno contro il Viktoria Plzen. Per i giallorossi, una vittoria a Nizza, una sconfitta con il Lens, mentre il Viktoria è ancora imbattuto (vittoria con il Malmoe, pari in Ungheria con il Ferencvaros). Per gli uonin di Gasperini, che in classifica sono quindicesimi, è d’obbligo timbrare i tre punti per riprendere il cammino verso la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta, provando ad evitare gli spareggi ed entrando nelle prime otto che vanno speditre alla seconda fase. Per i giallorossi, inevitabile il turnover dopo le fatiche di campionato, con Gasperini che ritrova a disposizione tutti gli effettivi della rosa e di conseguenza avrà l’opportunità di modellare lo schieramento.
Un impegno probante, contro un avversario di qualità, come detto imbattuto dopo le primne due giornate, che scende all’Olimpico per ribadire il suo momento di forma. Ma la Roma di Gasperini, che ambisce ad un ruolo importante anche in Europa, porta d’accesso alla Champions League del prossimo anno, non deve perdere l’occasione per mettere in cassa altri tre punti per tornare a volare alta nei cieli dell’Europa League.
Ne consegue che ne uscirà fuori una partita sanguigna, con i giallorossi che a questo punto, nonn hanno altre alternatiove se non vincere. All’Olimpico, nuovo sold out, con la gente romanista pronta a soffiare alle spalle di Mancini e compagni e trascinarli a quella vittoria che serve come il pane per alimentare i sogni giallorossi, per dare sfogo alla fantasia del popolo romanista che vede nell’Europa League un conto da saldare. Per questo conta solo vincere.
