Massimo Ciccognani
L’Europa si fa bella. Domani a Montecarlo, al Forum Grimaldi, parte la stagione delle Coppe Europee con il sorteggio della Champions League 2025/2026, mentre venerdì toccherà a Europa e Conference League. Si comincia alle 18, nel lussuoso e ormai tradizionale appuntamento del Grimaldi Forum. Inizia la caccia ai campioni del Paris Saint Germain. Trentasei squadre al via, pronte a fare rotta sulla Puskas Arena di Budapest dove il 30 maggio 2026 è in programma la finale.
E’ la seconda stagione che la Champions ha cambiato volto, con un girone unico, tutti contro tutti. Le otto testa di serie, scopriranno le avversarie della prima fase, tutte squadre diverse, con quattro partite in casa e altrettante fuori. Al termine della prima fase, le prime otto classificate accederanno direttamente agli ottavi di finale, mentre le squadre dal sedicesimo giocheranno una fase intermedia scontrandosi tra loro dalle quali usciranno fuori le altre otto squadre che parteciparanno alla fase finale. Eliminate le ultime otto della classifica.
Italia con in campo con quattro formazioni: Napoli, Inter, Juventus e Atalanta. Nerazzurri pronte a ribadire la finale dello scorso anno quando arrivarono all’ultimo atto contro il Psg. A contendersi il trofeo, ci saranno inoltre il nuovo Real Madrid di Xabi Alonso, il Barcellona di Yamal, il Manchester City di Guardiola, il Liverpool e il Bayern Monaco, oltre ai campioni del mondo del Chelsea di Enzo Maresca. Occhio anche al bayern Monaco e all’Arsenal. Inghilterra che ha fatto il pieno portando per la prima volta sei squadre in Champions, mentre la Spagna, che ha scavalcato l’Italia nel ranking, ne porta cinque.
Nella prima fase non potranno esserci derby tra squadre della stessa Nazione. L’Inter potrebbe incrociare due inglesi, il Napoli che invece parte in terza fascia rischia una fase di qualificazione complicata anche se gli Azzurri hanno tanta qualità da vendere e possono rappresentare la grande sorpresa della rassegna. Si comincia il 16 settembre, si chiude il 30 maggio a Budapest. Che lo spettacolo abbia inizio.
Stesso meccanismo per Europa League dove figurano Roma e Bologna e per la Conference, con in campo la Fiorentina ormai ad un passo dalla qualificazione.






