Roma appannata, il Como fa festa

Nella foto: esultanza Alessandro Gabrielloni (foto Daniele Buffa/Image Sport)

Armando De Paolis

Si ferma la Roma, battuta a Como al quarto di recupero di una partita anonima giocata dai giallorossi che non incidono e nel finale cadono davanti ad un Como che ci ha creduto di più e alla fine meritato i tre punti che valgono oro nella corsa alla salvezza. Finisce 2-0: nei quattro di recupero, segnano Gabrielloni e Nico Paz. Esulta il Como, la Roma ha poco da recriminare

Roma appannata Un primo tempo al di là della noia, rattristito dalle alchimie di centrocampo, con una Roma appannata complice le non perfette condizioni di Konè. Poche occasioni, giusto un paio di guizzi, ma nulla più. Ranieri deve fare a meno di Hummels che si è fermato durante il riscaldamento per problemi influenzali. Dentro Hermoso. Parte meglio la Roma, e subito conclusione velenosa di Saelemaekers che si coordina bene, palla che fa la barba al palo. Poi occasione per Celik che però nomn inquadra la porta. La Roma ha fatto fatica ad impostare e col passare dei minuti è uscita dal guscio la formazione di Fabregas. Alla mezz’ora, bella azione in velocità della Roma, con Konè che trova il gol, ma El Shaarawy era in fuorigioco al momento della partenza dell’azione. Poco altro fino all’intervallo.

La decdide Gabrielloni Nella ripresa parte meglio la formazione lariana che guadagna angoli, Roma che ancora non decolla. Più determinato l’undici lariano, Ranieri non è soddisfatto e pensa ai cambi. Entrano Pellegrini, Mancini, Pisilli mentre poco prima era toccato a Dovbyk. Nel Como c’è Cutrone che alla prima palla colpisce di testa in area, fuori. Paz ci prova su punizione, deviata, Svilar non ci fa sorprendere. Poi, guizzo Roma, palla perfetta per Dybala, palla fuori di un nulla. Fuori la Joya, dentro Soulè nei giallorossi. Dieci al novantesimo, partita bloccata. Il Como ci crede, conclusione velenosa di Nico Paz, palla fuori di poco. Roma in difficoltà sulle seconde palle, Dovbyk troppo isolato. Quattro di recupero, ultimi squilli di una partita che ne ha avuti pochi. Ne ha di più il Como che all’ultimo secondo di recupero trova il gol partita. Gran giocate di Cutrone che mette in mezzo un pallone invitante per Alessandro Gabrielloni che gioca d’anticipo e regala tre punti pesantissimi per il Como. Meritati. Ma non è finita perché nel prolungamento del recupero Nico Paz in controgioco fa calare il sipario: 2-0, meritatissimo da parte di un Como che ci ha creduto di più e alla fine ha festeggiato un successo che vale un bel balzo in avanti in chiave salvezza. La Roma, ha fatto poco per meritarsi una serata di gloria.