Leonardo Tardioli
Due reti su due calci piazzati regalano tre punti e la nona vittoria di fila all’Atalanta che riesce ad avere la meglio di un buon Milan. I rossoneri tengono bene il campo ma si fanno sorprendere su due palle inattive, confermando quanto questo aspetto sia il loro punto debole. In casa bergamasca è decisivo l’ingresso di Samardzic per De Ketelaere, perché dal piede del serbo arriva il passaggio filtrante da cui nasce l’angolo che dà la vittoria alla formazione di Gasperini, ora prima da sola.
Botta e risposta
I Rossoneri iniziano meglio e hanno subito la prima palla-gol con Pulisic che si vede respingere la conclusione da Carnesecchi. Il Milan trova anche il gol nei primi dieci minuti grazie a Morata. Rete annullata per fuorigioco dello stesso spagnolo. La squadra di Fonseca cerca di aprire gli spazi attaccando senza palla, un copione riuscito meglio nella prima parte di gara fino al gol dell’Atalanta, arrivato grazie a De Ketelaere. Il belga mette dentro di testa sugli sviluppi di una punizione dal lato sinistro del campo battuta da De Roon che trova l’ex della partita sul secondo palo. Nonostante la rete subita il Milan non demorde e prova a reagire, mentre l’Atalanta aspetta e non fa pressing proprio per evitare che si aprano spazi preziosi per la velocità dei rossoneri che, nonostante facciano girare lentamente il pallone riescono a colpire. Theo Hernandez serve in verticale Leao che mette il pallone sul secondo palo e Morata a porta vuota pareggia: 1-1. Il Milan termina di essere pericoloso qui e la Dea, seppur con poco ritmo, prova ad uscire fuori. La formazione di Gasperini quando va in verticale riesce sempre a creare occasioni con Bellanova, Pasalic e Lookman ma senza successo. Prima dell’intervallo Fonseca è costretto a cambiare Pulisic con Loftus-Cheek, per infortunio dell’americano.
Decide Lookaman
Non cambia la musica nella ripresa, con l’Atalanta ad avere il pallino del gioco e a schiacciare il Milan, ma di occasioni non se ne vedono se non nella parte finale della sfida, quando Loftus-Cheek dal fondo mette un cross basso per Musah, che calcia fuori. Dall’altra parte Lookman riceve dal neo-entrato Samardzic e vede la sua conclusione respinta in angolo da Maignan. Poco dopo i due atalantini creano un altro pericolo con il nigeriano che calcia in porta e Maignan alza in angolo. Dal corner arriva la rete del 2-1, Kolasinac spizza il pallone sul primo palo e sul secondo arriva lo stesso Lookman che mette dentro di testa. Nel recupero Retegui ha l’opportunità di segnare la terza rete, ma sbaglia calciando addosso a Maignan in uscita. Al triplice fischio è grande festa a Bergamo. Dea sola in testa a +2 sul Napoli in campo domani, Milan che resta fermo al settimo posto a quota 22, già lontano dalla zona Champions.