Massimo Ciccognani
MADRID Il calendario anche stavolta ci ha messo tanto del suo, non solo perché metterà di fronte due monumenti della Champions, ma soprattutto perché rappresenterà un ritorno al passato per Carlo Ancelotti. Al Bernabeu martedì sera, si gioca Real Madrid-Milan, quindici Champions/Coppe Campioni per l’iundici della Capitale spagnola, sette per i rossoneri. Ma c’è anche una sfida nella sfida, quella che riguarda Carlo Ancelotti che ancora prima di vincere tutto a Madrid, ha fatto la storia al Milan. Cinque Champions vinte, tre con il Real, due con il Milan, e va da sè che quella di martedì sera non potrà mai essere una partita come tutte le altre. E stavolta vale tantissimo, perché i campioni in carica finora hanno messo in cassa sei punti, con la sconfitta di Lille che ha frenato la marcia, mentre i rossoneri di punti ne hanno solo tre, con la sola vittoria ottenuta nel turno precedente contro il Bruges. Pericoloso fermarsi ancora, per entrambe, perché i tre punti servono al Real quanto al Milan. I blancos oltretutto devono dimenticare l’amarezza di campionato contro il Barcellona, mentre i rossoneri hanno perso ulteriormente terreno in serie A dopo la sconfitta patita a San Siro contro il Napoli. Chi si ferma è perduto, e stavolta è proprio il caso di dirlo. Di sicuro Real-Milan offrirà un’altra notte di grande spettacolo, una notte da vivere intensamente e gustare fino in fondo.
LIVERPOOL E ASTON VILLA, VOGLIA DI CORRERE
Sono in testa e a fermatsi non ci pensano nemmeno. Trattasi di Liverpool e Aston Villa che guidano a punteggio pieno la classifica. I Reds di Arne Slot sono attesi ad una sfida complicata ad Anfield contro i Campioni di Germania del Bayer Leverkusen, non brillantissimi come lo scorso anno viste le tante battute a vuoto in questo inizio di stagione, ma pur sempre formazione da prendere con le molle, capace di ribaltare la situazione in un battuto di cigliamentre l’Aston Villa dovrà vedersela in trasferta con il Bruges, uscito sconfitto nell’ultimo turno dal match di Milano con i rossoneri di Paulo Fnseca. Due sfide intriganti per due pretendenti agli ottavi dalla porta principale, che vogliono continuare a brillare di luce propria in una stagione che potrebbe regalare grandi soddisfazioni ai due club inglesi.
IL CITY RISCHIA A LISBONA
Rischia qualcosa il Manchester City di Pep Guardiola, sette punti, che viaggia alla volta di Lisbona per sfidare lo Sporting (7 punti in classifica anche per i lusitani), reduce dal colpo esterno in casa dello Sturm Graz. Non sarà un appuntaento facile per i Citizens che dovranno affrontare la sfida con feroce determinazione, perché i punti in palio a Lisbona sono pesantissimi.