La famiglia Thuram finisce nel mirino di Arsène Wenger, che ospite della mostra “The Making of a Footballer”, al Museo Fifa di Zurigo, ha raccontato la storia di una dinastia come quella dei Thuram, da papà Liam, un trascorso importante con le maglie di Monaco, Parma, Juventus e Barcellona, cui sono seguite quelle dei due figli Marcus, attaccante dell’Inter, e Khephren, centrocampista della Juventus. Una visita al Museo Fifa che ha regalato emozioni, visto che qui sono custodite le maglie e le foto dei grandi del calcio, tra cui Giacinto Facchetti, Roberto Baggio, Paolo Maldini, Lautaro Martinez, Javier Zanetti, Andrea Pirlo, Andriy Shevchenko. La mostra chiuderà i battenti il prossimo 31 ottobre. Innegabile l’apprezzamento espresso da Wenger per i grandi del calcio, ma in particolare ha espresso parole di grande apprezzamento per diversi giocatori e giocatrici esposti. In particolare, ha elogiato Marcus Thuram. L’attaccante francese dell’Inter non ha solo una storia straordinaria, in cui naturalmente suo padre Liliam ha un ruolo fondamentale, ma secondo Wenger, Marcus Thuram incarna tutte le caratteristiche dell’attaccante moderno. “La storia di Thuram o dei Thuram – ha spiegato Wenger – è piuttosto interessante. Ci dice che il calcio è una questione di sviluppo personale, ma è anche un po’ genetico, Il padre Liliam era un giocatore internazionale. Poi ci sono Marcus e il fratello Khéphren. Questo dimostra le qualità fisiche che ci sono in famiglia, oltre alla voglia, la passione e la forza fisica nella sfida. Ciò che tutti e tre hanno in comune è, ovviamente, la potenza e il ritmo e l’enorme forza fisica nelle situazioni di contatto.”
