Paolo Dani
Dopo un primo tempo poco esaltante e avaro di emozioni, il Milan si esalta nella ripresa e con l’uomo in più (rosso a Onyedika prima dell’intervallo), supera il Bruges e conquista i primi tre punti della sua Champions. Pessimo inizio della squadra di Fonseca che nel giro di qualche giro di lancette rischiano di andare sotto, con Maignan che salva su Tzolis, poi si fa dare una mano dalla traversa sulla conclusione da fuori di Ordonez. I rossoneri si rianima a cavallo della mezz’ora, una buona giocata di Leao per Pulisic, senza fortuna. Da angolo, arriva il vantaggio con Pulisic che mette dentro direttamente dalla bandierina con la complicità dell’incerto Mignolet. Ripresa con i belgi in dieci, ma sempre vivaci tanto da trovare il pari con Sabbe con un destro micidiale che non lascia scampo a Maignan. Il Milan si acende a intermittenza, ma proprio grazie ad un guizzo si riporta avanti. Okafor scappa a sinistra e mette in mezzo per Reijnders che di piatto fa 2-1. Il 3-1 è in fotocopia: centro stavolta dalla destra di Chukwueze ancora per Reijnders che apre il piattone e fa 3-1. Esordisce Camarda che di testa la mette dentro ma si vede annullare il gol per posizione irregolare. Ma va bene anche così con la prima vittoria rossonera in Champions
