In finale col brivido

Tommaso Lamesta *

La squadra di Massimiliano Allegri tra Cagliari e Roma affronta due partite importantissime per il prosieguo della stagione. In Sardegna, dopo aver subito due gol, trova un pari che allunga la classifica e, nonostante tutto, sembra essere un risultato discreto per la tanto agognata qualificazione alla prossima Champions League. Quella di Roma, invece, è stata una partita brutta anche molto sfortunata. Dopo i due gol della Lazio, dubitavo potesse arrivare la qualificazione, poi Milik, subentrato ad uno spento Vlahovic, che continua ad alternare momenti positivi e negativi, trova un gol importantissimo, forse il più importante della stagione bianconera, ripagando quella famosa espulsione che senza dubbio ha stravolto i piani dei bianconeri. Nelle due partite, sostengo che il gioco sia stato ampiamente insufficiente e spero che nella prossima stagione, qualunque sia l’allenatore, farà scendere in campo allo Stadium una squadra che abbia un bel gioco e convinca. Tuttavia, quello che è importante al giorno d’oggi è aver conquistato la finale di coppa Italia e, conseguentemente, uno slot per la Supercoppa del prossimo anno che si giocherà nuovamente in Arabia Saudita, che rappresenta un importante passo avanti sotto il punto di vista economico per la società. Infine, nonostante la brutta prestazione e la sconfitta, bisogna cavalcare l’onda di entusiasmo che questa qualificazione ci porta per preparare al meglio la finale di coppa Italia contro l’Atalanta, ma prima ancora il prossimo impegno contro il Milan. Ritengo che non si debba sottovalutare l’avversario in quanto, nonostante il momento critico che sta attraversando, è pur sempre una squadra forte formata da giocatori di una qualità inestimabile. Fino alla fine.

*Tifoso Juventus