Inter, poker a Lecce e primato consolidato

Nella foto: Lautaro Martinez (foto Daniele Buffa/Image Sport)

Armando De Paolis

A Via del Mare finisce in goleada una partita inizialmente complicata per l’Inter, sia pur in formazione rimaneggiata. Finisce 4-0 per la capolista che torna a +9 sulla Juventus, ma nel primo tempo la squadra di Inzaghi ha sofferto on poco. La sblocca il solito Lautaro Martinez, poi nella ripresa l’Inter dilaga con i gol di Frattesi, ancora Lautaro e de Vrij. Eppure per quarantacinque minuti il Lecce non aveva demeritato, pressando l’Inter e giocando con tanta intensità e attenzione. Fino al momento che si sono persi Lautaro Martinez, che ha accettato il regalo e non ha perdonato portando avanti la Beneamata facendo secco Falcone in uscita. E prima dell’intervallo, occasione per il raddoppio con Mkhitaryan, fuori di poco. Nella ripresa non c’è stata più partita, con i nerazzurri che hanno subito trovato il raddoppio: grande azione di Bissek che ha aperto per Sanchez, che dal fondo scarica al centro per l’ex Sassuolo che non perdona. E si prende anche il riscatto. E proprio Frattesi è l’artefice del terzo gol: fuga sulla fascia, palla in mezzo per il Toro Martinez che da due passi non perdona: 3-0. A chiudere la pratica ci pensa ve Vrij che sfrutta una palla di Dimarco sul primo palo: il difensore stacca in più in alto di tutti e mette dentro. Quattro a zero e fine dei giochi. Per i nerazzurri, settima vittoria consecutiva dopo il pari del 29 dicembre a Marassi contro il Genoa e nuovo +9 sulla Juve con una partita da recuperare, il 28 febbraio al Meazza contro l’Atalanta che potrebbe allungare la forbice sulle inseguitrici. Il Lecce rimane fermo al quattordicesimo posto con 24 punti, +4 sulla zona salvezza, ma dietro ci sono anche Udinese e Frosinone a 23, oltre a Sassuolo, Verona e Cagliari a 20 davanti all’ormai retrocessa Salernitana a 13.