Atto di forza Inter: sbanca Firenze e torna in vetta

Nella foto: esultanza Lautaro Martinez (foto Matteo Papini/Image Sport)

Armando De Paolis

Quando l’Inter è tanta, non ce n’è per nessuno. Il pari della Juve contro l’Empoli aveva messo i nerazzurri nella posizione di potersi riprendere la vetta a sette giorni dal derby d’Italia. Detto e fatto, con l’Inter che ha sbancato il Franchi e adesso è a +2 sulla Juve. Al Franchi decide il solito Lautaro Martinez, ma la Fiorentina può rammaricarsi per aver sciupato un calcio di rigore che poteva significare pari. ,

Le scelte Nella Fiorentina, Italiano si presenta con Beltran terminale offensivo, supportato da Ikonè, Bonaventura e Sottil. Nell’Inter c’è Carlos Augusto dall’inizio sulla fascia sinistra di centrocampo. In mezzo, spazio per Frattesi e Asllani al posto degli squalificati Barella e Calhanoglu. Tandem offensivo affidato a Lautaro-Thuram. 

Il solito Lautaro Fiorentina e Inter, reduci dalla fase finale della Supercoppa in Arabia, non deludono le attese, dando vita ad un primo tempo di sostanza. Bel gioco e tante occasioni. L’Inter è brava a giocare d’anticipo nelle uscite tanto da mandare sempre gli avanti viola in offside per poi affondare la lama al momento opportuno. Che, dopo schermaglie iniziali, arriva dopo appena quindici minuti, quando da azione di calcio d’angolo, svetta inperiosa la testa di Lautaro Martinez che non perdona e fa 1-0. Cambia l’inerzia della partita, con l’Inter che abbassa il ritmo, tiene palla in maniera sistematica mandando fuori giri la Fiorentina, per poi provare l’affondo vincente. Thuram fa tutto bene, ma solo davanti a Terracciano inciampa sul più bello. Due occasione nel finale con Frattesi da una parte e Bonaventura dall’altra: hanno la meglio i rispettivi portieri.

La Fiorentina spreca C’è tanta Inter alla ripresa del gioco, con l’intento di provare a chiudere una partita che rischia di farsi spigolosa. Arnautovic vede annullato il raddoppio per un fuorigioco di Mkhitaryan, ma all’improvviso ecco l’occasione per la Fiorentina. Sommer esce scomposto su Nzola, Aureliano va al Var e decide per il rigore, ma Sommer si fa perdonare l’errore e neutralizza. Si resta 1-0 per l’Inter. Scampato il pericolo, l’Inter prova a gestire, Tanti cambi, da una parte e dall’altra, ma il risultato non cambia perché l’Inter ha tanta sostanza e porta a casa una vittoria che vale il nuovo sorpasso alla Juve. Guardie e Ladri, la storia continua.