Verso Inter-Roma: Lukaku ritorna a San Siro

24.9.2023 Torino vs Roma (Serie A) Sport; Calcio; Nella foto: Lukaku esulta (Foto Gino Mancini)

Partitissima domenica pomeriggio al Meazza: c’è Inter-Roma, mai come stavolta carica di veleni. Il ritorno di Romelu Lukaku a Milano, dopo la travagliata estate che alla fine ha portato il belga a vestire la maglia giallorossa della Roma. Un voltafaccia che la Nord nerazzurra non ha gradito e domenica è pronta la risposta: domani saranno distribuiti 30mila fischietti nonostante il divieto di usarli emesso dalla Questura di Milano. La Nord va oltre e vuole esprimere tutto il disappunto interista verso l’attaccante che sembrava fosse di nuovo ad un passo dal vestire la maglia nerazzurra. L’Inter si è consolata con la definitiva esplosione di Lautaro Martinez, e l’arrivo di Thuram, ma la rabbia è rimasta. Dunque, fischietti si: chi sarà sorpreso ed individuato ad usarli dovrà pagare una multa di 22 euro. Dal canto suo Lukaku sa cosa lo aspetta, ma non intende cambiare abitudini. L’accoglienza sarà “caldissima” sugli spalti, ma anche in campo visto che i rapporti con alcuni ex compagni all’Inter non sono dei migliori. Il belga va avanti per la sua strada, rispettoso del suo passato, ma se dovesse segnare, esulterà come ha sempre fatto. Senza offesa per nessuno.

La sfida

Poi c’è il campo ed una partita fondamentale per la stagione di entrambe. Inter capolista a +1 sul Milan e +2 sulla Juventus, Roma partita malissimo ma in ripresa, salita al settimo posto  a otto lunghezze dalla vetta nerazzurra, ma a soli tre punti dalla zona Champions, al momento occupata da Napoli e Fiorentina. Ecco spiegata l’importanza della sfida delle 18 al Meazza. Inter in salute, con Simone Inzaghi deciso a schierare i titolarissimi per abbattere il muro giallorosso: Sommer tra i pali, Pavard, Acerbi e Bastoni in difesa; Dumfries e Dimarco sugli esterni con Barella e Mkhitaryan ai lati di Calhanoglu in regia. Tandem offensivo formato da Lautaro Martinez e Thuram.

Sul fronte Roma, Mourinho non se la passa certo bene. E’ lunga la lista degli indisponibili, a cominciare da Paulo Dybala che neppure parte per Milano perché il tecnico non vuole correre rischi per non perderlo nelle successive giornate, a cominciare dal derby del 12 novembre. Assente anche Smalling per i quale i dubbi sono svaniti prima della partita con lo Slavia dove avrebbe dovuto giocare uno scampolo di partita. Non recupera neppure Renato Sanches e resta ai box anche Spinazzola. Formazione quindi fatta, con Rui Patricio tra i pali, Llorente al centro della difesa con Mancini e Ndickamai lati. Karsdorp e Zalewski agiranno sugli esterni, con in mezzo Cristante, Paredes e uno tra Bove e Aouar. Accanto a Lukaku, El Shaarawy in vantaggio su Belotti. Altra doccia fredda per Mourinho che non potrà sedere neppure in tribuna e vedere la partita da bordo del pullman.

Calcio d’inizio a San Siro alle ore 18. Arbitra Maresca.

 

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