Armando De Paolis
Non c’è pace per l’Inter che incassa la decima sconfitta stagionale, la terza consecutiva e torna a complicarsi la vita in chiave Champions. Stavolta a fare festa a San Siro è la Fiorentina che grazie all’ex Milan Bonaventura, si porta a casa i tre punti oltre ad una bella iniezione di fiducia in vista del finale di stagione. Male anzi, malissimo l’Inter che inizia nel peggiore dei modi lo scomodo mese di aprile che tra l’altro prevede la doppia sfida alla Juventus nella semifinale di Coppa Italia e al Benfica ai quarti di Champions League. Si avvicina invece all’Europa la squadra Viola che stasera ha firmato il quinto successo consecutivo. Tanti problemi invece per Simone Inzaghi che continuare a pagare anche quando di colpe non ne ha, come stasera, dove all’Inter è mancato cinismo sotto porta.
Primo tempo con tante emozioni, ma senza gol. Ci provano Bonaventura e Gosens, poi Onana si oppone a Castrovilli. Lulaku cerca e vuole il gol, ma incespica sul pallone al momento della conclusione, imitato poco dopo da Ikonè. Partita godibile, con la musica che non cambia. Lukaku a porta vuota fallisce e la Fiorentina passa. Angolo, Cabral salta di testa anticipando Gosens, Onana c’è, ma sulla palla si avventa Bonaventura, più lesto di Bastoni e di testa la mette dentro. L’Inter ci prova, Barella si ferma sul palo, Dumfries si fa ipnotizzare da Terracciano al momento della conclusione. Inter a testa bassa, ma non basta. Vince la Fiorentina che sente odore d’Europa. L’Inter resta amaramente al palo.