Verso Napoli-Milan. Pioli: “In pochi credono in noi, ma se giochiamo come sappiamo possiamo vincere”

Nella foto: Stefano Pioli (foto di SALVATORE FORNELLI)

Paolo Dani

MILANO Stefano Pioli ci crede. Sa bene che non è facile, ma carica il Milan alla vigilia della sfida del Maradona contro il Napoli. Pioli ha lavorato molto sulla testa dei suoi durante la sosta. “Ho detto ai miei che non è cambiato niente. Un anno fa nessuno pensava che potessimo vincere lo scudetto, quest’anno nessuno crede possiamo superare i quarti, che possiamo arrivare nelle prime quattro. È una stagione che può diventare addirittura gloriosa, ma anche un pochetto negativa. Non conta più quello che è successo l’anno scorso, dobbiamo concentrarci sulle ultime 10 di campionato e sulle 5 di Champions”.

Davanti un Napoli straordinariamente bello. “Ha avuto più continuità di risultati e gli ultimi due mesi di campionato per noi non siamo stati positivi. All’andata non meritavamo di perdere. Le due partite di Champions saranno diverse da quella di domani, è un’altra competizione, subentrano altri fattori che non sono condizionabili dalla partita di domani sera. L’assenza di Osimhen? Che sia fortissimo è evidente, ma il Napoli ha vinto sette partite consecutive senza di lui. Le mie scelte non saranno condizionate dalla sua presenza o meno”.

Sul ritorno alla difesa a quattro, non si sbilancia. “C’è questa ipotesi, anche se non abbiamo mai parlato di queste cose. Le abbiamo provate entrambe. Se giochiamo da Milan possiamo vincere. Se non giochiamo da Milan rischiamo di perdere”.

Magari ripetendo la gara dell’andata…risultato a parte. “È stata una delle poche partite in cui non avevamo scelto di andare in parità numerica alti, ma li avevamo aspettati un pochettino. Ci saranno difficoltà, affrontiamo una squadra di livello ma credo tanto nella mia squadra. I miei ragazzi sanno che devono spingere al massimo e che devono andare oltre i propri limiti. Il nostro è un gruppo molto responsabile e coeso e che non si è fatto mai condizionare troppo da quello che si dice fuori Milanello. Sappiamo che abbiamo fatto molto meglio in Champions e molto peggio in campionato, ma possiamo rimediare. Per le scelte di domani sceglierò i giocatori che mi permettono di fare la partita migliore, contando che anche i ricambi potranno fare la differenza in una partita così delicata”.