Salvatore Savino *
Nel cielo di Napoli l’azzurro, sembra essere più luminoso quest’anno. A dispetto di tanti “esperti” che, nei loro vaticini di fine estate, pronosticavano un futuro da tregenda per gli azzurri partenopei, la classifica del massimo campionato di calcio italico esprime una realtà persino imbarazzante nella lettura dei numeri: il Napoli di Spalletti conduce con quindici lunghezze di vantaggio sulla beneamata meneghina. Sembra di rivedere il passo inarrestabile del miglior Varenne, quando negli ippodromi di tutto il mondo annichiliva gli avversari, talvolta umiliandoli con distacchi abissali. Quale futuro si apre ora dinanzi alla squadra azzurra? Di certo saremo attesi con pochi sentimenti di affetto in ogni città.
A partire da questa sera, in uno stadio che inutilmente si è cercato di…denapoletanizzare impedendo ai tifosi partenopei, già decimati dai provvedimenti post-tafferugli autostradali, persino di indossare la maglietta della propria squadra del cuore. La capolista troverà un ambiente ostile, caricato a mille, pronto a mettere i bastoni tra le ruote ai calciatori del Napoli. Una piccola postilla: di cosa ci si lamenta nel calcio italiano se ai bambini si insegna che, per quieto vivere, non si deve tifare apertamente per i propri colori, non si può cantare, e si deve finanche nascondere i propri vessilli? Il Sassuolo di Dionisi, uno dei giovani tecnici maggiormente apprezzati del panorama tecnico nazionale, molto probabilmente proporrà uno schieramento votato alla difesa strenua e contropiede, occupando gli spazi per impedire al centrocampo azzurro di imporre il suo consueto calcio spettacolo, fatto di passaggi fitti, ad uno o due tocchi, allo scopo di creare gli spazi per lo straripante Osimhen degli ultimi tempi, ma anche alla velocità e ai guizzi di Kvara.
Spalletti avrà certamente studiato attentamente l’avversario, ed insieme al suo staff avrà preparato qualcuno dei suoi astuti piani di azione per portare a casa il risultato pieno, per non rallentare la folle corsa verso il tricolore. La prossima settimana poi, il Napoli ritorna sul palcoscenico prestigioso della Champions League, andando ad affrontare i sempre ostici tedeschi dell’Eintracht Francoforte. É una occasione troppo ghiotta, una pastiera fumante appena uscita dal forno, questa per i ragazzi di Spalletti: un ottavo di Champions quanto meno abbordabile: un avversario da rispettare, certo, ma non da temere cone sarebbe stato con altri club dal nome ben più altisonante, che speriamo poter incontrare dopo, più avanti, sulla strada di un sogno chiamato Istanbul…
Ma ora procediamo con calma, un passo alla volta, senza fretta ma con determinazione. La strada che ad agosto ci sembrava lunga, difficile, impervia, forse impossibile da percorrere per noi, si sta rivelando, grazie ai nostri ragazzi, in una passeggiata meravigliosa su via Caracciolo in una mattina di primavera. Siamo accanto a voi ragazzi, corriamo, lottiamo, sudiamo insieme a voi su tutti i campi d’Italia e d’ Europa. Non abbiate mai paura di nessun avversario, perché avete milioni di cuori che vi accompagnano con un amore immenso ed inesauribile, che attendono solo di far festa, tutti insieme. A cominciare da Sassuolo, sarò con te, e tu non devi mollare, abbiamo un sogno nel cuore….Napoli, torna campione!
Forza Napoli Sempre
*Scrittore, tifoso Napoli