E adesso prendiamo la finale

Stefano Sale *

Un risultato positivo che porta tanto ottimismo per la gara di ritorno. Ma anche un po’ di rammarico per quello che poteva essere. Il pareggio ottenuto al King Power stadium è prezioso intanto perchè la contesa rimane aperta, ma col vantaggio adesso di giocare la gara decisiva in casa davanti al nostro grande pubblico. Contro il Leicester anche un segnale che questa Roma ha fatto un balzo in avanti nella gestione del doppio confronto. Brucia ancora la maniera con la quale la squadra l’anno scorso gettò alle ortiche il vantaggio sul Manchester United nella semifinale di Europa League, crollando miserabilmente nel secondo tempo. Josè Mourinho ha sicuramente più esperienza in questo senso rispetto al suo predecessore. La squadra è stata messa in campo con equilibrio, giusti movimenti tra i reparti, attenta in difesa e pronta a cogliere il momento giusto per ripartire. Proprio come nell’azione che ha portato al gol di Pellegrini. Mentre la difesa ha decisamente retto bene contro la prevista intensità degli avversari, la nostra fase offensiva non ha però sempre capitalizzato al meglio. Abbiamo avuto qualche buona occasione per raddoppiare ma è mancata la zampata per mettere k.o. le Foxes ed avere due risultati su tre a disposizione. Peccato. Note positive: Un sontuoso Smalling padrone della retroguardia ed un Zalewski che gioca come un veterano.  Il giovane italo-polacco è la riprova che Mourinho se ne intende parecchio. Una riserva con poco minutaggio fino a solo qualche mese fa. Ora titolare inamovibile su quella fascia sinistra. Per dire che Mou sa esattamente quando arriva l’ora di lanciarli. Bove probilmente sarà il prossimo. Per andare a Tirana adesso servirà vincere la partita, purtroppo senza Michi, infortunato. Non sarà facile, per niente. La Roma ha giocato un bel primo tempo ma con troppi errori nell’ultimo passaggio. Nel secondo sono stati fatti troppi errori banali che potevano costare caro. Insomma, una Roma a due facce ma che alla fine ha portato a casa un risultato che ci tiene in pole position per arrivare in finale. Col Bologna servirà fare un po’ di turnover per far riposare qualcuno. Troppo importante è la sfida di giovedì prossimo. Forza Roma.

*Roma Club Dublino, tifoso Roma