Contro l’Inter, altro grave torto arbitrale: una rabbia difficile da sbollire

Rodolfo Frioni *

Mentre scrivo queste righe, sono passati un paio di giorni dalla partita contro l’Inter, eppure non riesco proprio a a smaltire la rabbia per lo scempio a cui siamo stati costretti ad assistere domenica sera. Non siamo certamente abituati ad avere favori arbitrali e presumibilmente il tifoso del Toro li accetterebbe anche malvolentieri, almeno credo, ma stavolta si è oltrepassato ogni limite di decenza, senza alcun rispetto per la formazione granata che, ormai da troppo tempo, subisce torti arbitrali in maniera, a voler pensare male, direi quasi sistematica. Senza andare troppo indietro nel tempo, ma rimanendo all’attualità mi vengono in mente almeno tre episodi in partite recentissime e mi riferisco al gol annullato per fuorigioco contro il Venezia, al rigore non concesso contro il Bologna con Medel che raccoglie con le mani il pallone già rimesso in gioco dal portiere e, fiore all’occhiello, il fallo macroscopico di Ranocchia su Belotti non ravvisato dalla pessima squadra arbitrale che ha di fatto alterato il regolare svolgimento della gara che peraltro vedeva un gran bel Toro già in vantaggio per uno a zero.

Infatti i ragazzi di Mister Juric stavano giocando una gara quasi perfetta ed il possibile rigore del due a zero avrebbe potuto scrivere la parola fine in una partita poi pareggiata al novantatreesimo minuto da Sanchez. Peccato ma a distanza di giorni due sono le cose che rimangono ben impresse negli occhi di tutti: il pessimo arbitraggio e la splendida partita dei granata.

*Tifoso Torino