Domani Milan-Samp. Pioli: “Mai stati pessimisti. Ci crediamo”

Nella foto: Stefano Pioli (FOTO DI SALVATORE FORNELLI)

Paolo Dani

La vittoria nel derby ha portato una ventata di ottimismo in casa Milan in chiave scudetto con i rossoneri rientrati in corsa a pieno titolo. Ma guai a parlare a Stefano Pioli di pessimismo. “Quello a Milanello non c’è mai stato, abbiamo sempre lavorato con fiducia. La forza del gruppo è continuare a farlo quando i risultati non vengono, è facile farlo quando si vincono le partite. Continuiamo a pensare di partita in partita, siamo chiaramente soddisfatti delle ultime due gare. Ora conta solo quella di domani e c’è grande concentrazione”.

Domani all’ora di pranzo, l’occasione per continuare la striscia positiva, magari, a seconda del risultato di stasera a Napoli, prendersi anche la vetta. A San Siro (ore 12.30) c’è la Sampdoria. Pioli vola basso. “Sono convinto che, al di là dei risultati delle altre e della nostra partita di domani, la squadra è molto più consapevole e matura rispetto a uno o due anni fa. Ma è normale che sia così, è una squadra giovanissima ed è cresciuta. I ragazzi sanno che da qui alla fine della stagione ogni partita avrà un peso specifico importante. Ma quello che conta è solamente domani. Giroud e Ibrahimovic? Adesso Olivier sta bene fisicamente e mentalmente, l’importante è che la squadra continui a fare un gioco offensivo. Zlatan sta lavorando ancora a parte, c’è da aspettare ancora un pò: vediamo nei prossimi giorni. Cosa manca per vincere? Mancano quindici partite, e sono tante. Noi dobbiamo pensare a fare più punti possibile. In questo momento è sottile il gap tra il vincere e il non vincere, i dettagli faranno la differenza. Domani abbiamo una partita difficile, affrontiamo una avversario che domenica ha vinto 4-0 col Sassuolo. Se metteremo in campo una prestazione di livello avremo la possibilità di vincere”.

Infine sul rinnovo di Theo Hernandez. “Credo sia un bellissimo segnale di un club che ha una visione per presente e futuro. Theo e il Milan hanno voluto fortemente il rinnovo del contratto, segnale importante per tutto l’ambiente. Avere giocatori che sentono questo senso di appartenenza e un club che programma presente e futuro significa che il percorso può dare stabilità a una società che vuole tornare ai massimi livelli”.