La Roma prende il Toro per le corna: decide Abraham

Nella foto: Tammy Abraham (ph: Fornelli/Keypress )

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Massimo Ciccognani

Cuore e carattere non fanno certo difetto alla Roma di Mourinho. Vincere anche soffrendo. La Roma doma il Torino in una partita complicata. La decide un gol di Abraham alla mezz’ora del primo tempo. Partita di sofferenza con i granata che nella ripresa hanno preso a spingere sull’acceleratore, ma la Roma, con diligenza, tenacia e carattere ha retto e portato a casa una vittoria fondamentale, con i giallorossi che blindano il quinto posto portandosi a meno tre dall’Atalanta.

Mou conferma il tandem Abraham-Zaniolo

Mourinho scegli il 3-5-2, con Abraham e Zaniolo davanti. In mezzo Pellegrini, il rispolverato Diawara e Mkhitaryan, con El Shaarawy e Karsdorp sugli esterni. Dietro, Mancini, Smalling e Ibanez davanti a Rui Patricio. Il Toro di Juric con il 3-4-2-1: Milinkovic-Savic, Didji, Bremer, Buongiorno, Singo, Lukic, Pobega, Vojvoda, Praet, Brekalo, Belotti. Arbitra Chiffi di Padova, in 45mila sugli spalti.

Nella foto: il gol di Tammy Abraham (ph: Fornelli/Keypress )

Fuori Pellegrini, la sblocca Abraham

Parte convinta la Roma che con pazienza costruisce la sua manovra. Gran giocata di Abraham che di tacco libera Zaniolo fermato da un grande intervento di Buongiorno. Si ferma subito Pellegrini, problemi muscolari, con Mourinho che inserisce Carles Perez. Gara che stenta a decollare, il Toro difende bene e ogni tanto si fa vedere dalle parti di Rui Patricio con convinzione. La Roma aspetta, senza fretta e alla mezz’ora la sblocca. Filtrante nello spazio di Mkhitaryan, velo di Zaniolo e palla ad Abraham che di piatto mette alle spalle di Milinkovic Savic. Il Torino gioca bene, palla a terra, Roa che adesso può sfruttare le ripartenze. Zaniolo è bravo nel liberare E Shaarawy che in area viene steso senza troppi complimenti da Buongiorno. Chiffi indica il dischetto dove va Abraham, ma viene richiamato dal Var. Attesa infinita, oltre quattro minuti, poi Chiffi annulla la decisione per un offside di Abraham. Ci prova ancora la Roma, con Milinkovic bravo a smanacciare in angolo sul colpo di testa di Abraham. Sei di recupero, ma succede nulla: 1-0 Roma all’intervallo.

Yorois

Toro a testa bassa, la Roma tiene

Zaniolo cicca un pallone ghiotto da distanza ravvicinata. La Roma vuole chiudere subito il conto perché il Toro non ci sta e spinge con decisione nella metà campo giallorossa con la Roma che fatica ad uscire. Mkhitaryan riparte coi tempi giusti e lancia nella corsia di sinistra El Shaarawy a rimorchio, ma il numero 92 della Roma calcia sopra la traversa. Mentre il Toro attacca a pieno organico, Roma costretta ad arretrare il baricentro e difendersi. Nel Toro dentro Zaza, Pjaca e Sanabria, con Juric che tenta il tutto per tutto a meno di quindici dalla fine. El Shaarawy libera al tiro Zaniolo che si coordina, ma la manda di poco alta. Finale incandescente mentre all’Olimpico piove a dirotto. Mourinho richiama El Shaarawy a tre dalla fine, dentro Viña, mentre Smalling si riprende la Roma e non sbaglia un intervento. Roma a denti stretti in questo finale, col Toro che attacca senza soluzione di continuità. Tre minuti di recupero con Milinkovic che va a saltare in aria all’ultimo attacco. Dentro Kumbulla, fuori Carles Perez. In campo è una corrida, la Roma tiene e porta a casa tre punti d’oro.