La prima è giusta. La Roma firma la prima vittoria stagionale passando in Turchia, in casa del Trabzonspor per 2-1 l’andata del play off con finestra sulla fase a gironi di Conference League. Roma sempre avanti: sblocca Pellegrini, fa pari Cornelius, la chiude nella parte finale Shomurodov, al terzo gol in tre uscite. Va bene così.
Le scelte dei due tecnici
Per la sua prima ufficiale sulla panchina della Roma, la panchina numero 996 in carriera, Josè Mourinho, in attesa di Abraham, sceglie Shomurodov come terminale offensivo nel 4-2-3-1 giallorosso. Alle spalle dell’uzbeco, Pellegrini recupera e gioca in posizione centrae con ai lati Zaniolo e Mkhitaryan. Cristante e Veretout davanti alla difesa, dietro Karsdorp e Viña esterni di difesa, con Mancini e Ibanez, al posto dell’infortunato Smalling, davanti a Rui Patricio.
Nel Trabzonspor, vecchie conoscenze giallorosse come Bruno Peres e Gervinho, ma anche della Serie A come l’ex Napoli Marek Hamsik e l’ex viola Vitor Hugo, ai quali va ad aggiungersi l’ex Parma Cornelius, appena arrivato in Turchia e che parte dalla panchina. E’ un 4-3-3 quello impostato dal tecnico Avic. Tra i pali c’è Cakir, portiere della nazionale Turca ai recenti europei, quindi Bruno Peres, Edgar Ié, Vitor Hugo, Koybasi nei quattro di difesa. In mezzo Bakasetas, Ozdemir e Marek Hamsik, tridente offensivo affidato a Gervinho, Djaniny e Nwakaeme. Arbitra lo sloveno Matej Jug.
Cresce la Roma
Inizio a ritmi blandi. Si gioca in una bolgia davanti a ventimila tifosi turchi che soffiano forte alle spalle della squadra di casa che prova a fare la partita, con la Roma attenta che concede nulla, pronta però a ripartenze veloci. I giallorossi prendono campo e sicurezza, trpvano il gol dopo una ventina di minuti con uin destro imparabile sotto la traversa di Mkhitayan. Tutto fermo, l’armeno si è aggiustato la palla con la mano e quindi gol annullato. Fraseggio in mezzo al campo, scambi corti ragionati, la Roma si prende il campo, gioca in maniera ariosa, Karsdorp manda sull’esterno della rete l’ennessima occasione romanista. Un primo tempo con la Roma che ha fatto decisamente meglio, sfruttando una migliore e indiscutibile qualità tecnica, ma senza graffiare.
Botta e risposta
Si riprende con la Roma a fare la partita e il vantaggio arriva quasi subito. Cross di Mkhitaryan sul secondo palo dove Pellegrini è solo e di destro batte Cakir. Cambia subito il tecnico di casa: dentro Cornelius per Gervinho e Trondsen per Koybasi. E proprio dai nero entrati nasce il pari turco con il danese che sfrutta un cross di Bruno peres per battere di testa Rui Patricio: 1-1. Ma che errore dei giallorossi in disimpegno. La Roma accusa il colpo, il Trabzonspor ci crede e spinge alla ricerca del vantaggio. Roma in affanno, Nwakaeme recupera e dal limite calcia tra le mani di Rui Patricio dopo una palla persa da Mkhitaryan. Sbanda la Roma, mentre Hamsik mette in condizione Nwakaeme di battere a rete: rientra sul destro, ma trova pronto Rui Patricio.
Implacabile Shomurodov
L’uzbeco continua a fare bene, si muove con i tempi giusti, crea spazi, attacca la profondità come vuole Mourinho. L’1-1 va stretto alla Roma che vuole portare a casa la prima vittoria. Il nuovo vantaggio arriva da palla inattiva, dove Mourinho lavora molto. Angolo di Zaniolo per la testa imperiosa di Mancini che centra il legno. Lesto Shomurodov a ribadire in rete di prima intenzione: 2-1 Roma quando alla mancano mancano appena nove giri di lancette. Dentro Carles Perez e Borja Mayoral per Mkhitaryan e l’autore del vantaggio. Poi allo scadere fuori Pellegrini e Veretout, Diawara e Kumbulla per i tre minuti di recupero, con i turchi all’assalto alla ricerca del pari. Dentro anche Reynolds per Zaniolo. La Roma si difende a denti stretti e porta a casa la prima vittoria della stagione. Tra sette giorni all’Olimpico altra battaglia. In palio l’accesso alla fase a gironi di Conference League.