Il Covid 19 continua a segnare in modo pesante il mondo del calcio. In particolare, la variante inglese ha stravolto l’organizzazione di alcune partite europee. E così, oltre alle due partite di Champions (Lipsia-Liverpool giocata ieri a Budapest, e Atletico Madrid-Chelsea della prossima settimana in programma a Bucarest), anche due partite di Europa League si giocheranno in campo neutro. Si tratta di Benfica-Arsenal, in programma allo Stadio Olimpico di Roma e Real Sociedad-Mancheseter United in programma a Torino, a causa delle restrizioni sugli spostamenti dovute alla pandemia di coronavirus.
E così il Benfica non potrà disporre del suo stadio nell’andata dei sedicesimi di Europa League e affronterà a Roma, un rivale di assoluto prestigio come l’Arsenal. Gli Encarnados in questa stagione non hanno mantenuto le attese: sono a tredici punti dai cugini dello Sporting, hanno perso la Supertaça, sono usciti in semifinale dalla Taça de Liga, ma sono vicini alla finale di Taça de Portugal. Per le Aquile, l’Europa è una ferita apertissima: la maledizione di Bela Gutman non sembra placarsi, il ricordo della finale di Torino col Siviglia nel 2014 è ancora doloroso e fresco, soprattutto per Jorge Jesus, che sedeva sulla panchina della squadra di Lisbona. Il sorteggio, inoltre, ha abbastanza complicato i piani dei portoghesi: il rivale sarà l’Arsenal di Arteta, squadra indubbiamente molto ben equipeggiata e che mira alla vittoria finale, sfiorata con Emery due stagioni fa. I Gunners hanno avuto una stagione molto altalenante: in estate hanno vinto due trofei, l’FA CUP 2019-2020 e la Community Shield 2020-2021 ma in Premier hanno passato periodi piuttosto burrascosi, con Aubameyang che ha attraversato momenti molto bui. Il bomber sembra però essersi ripreso e domenica ha firmato una tripletta contro il Leeds, anche se la sua presenza all’Olimpico è in forte dubbio. Quindi, sfida delicata e intrigante per il Benfica che potrebbe cercare nuova linfa proprio dalla seconda competizione europea, anche se guai a dirlo al tecnico Jorge Jesus, che ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l’Arsenal. Il Benfica è a -13 dallo Sporting, ma Jesus non vuol sentir parlare dio stagione sa salvare. “Non è un’ancora di salvezza. Il Benfica ha fatto una buona fase a gironi, non ha perso nessuna partita e puntava ad arrivare sempre il più lontano possibile. Conosciamo il nostro valore e vogliamo essere una squadra capace di sorprendere l’Arsenal. Dobbiamo annullare i loro giocatori, principalmente Aubameyang e Lacazette”.
SEDICESIMI DI FINALE, GARE DI ANDATA
Dinamo Kiev-Brugge; Wolfsberg-Tottenham; Real Sociedad-Manchester United; Stella Rossa Belgrado-Milan; Slavia Praga-Leicester; Olympiacos-Psv Eindhoven; Young Boys-Bayer Leverkusen; Benfica-Arsenal; Salisburgo-Villareal; Granada-Napoli; Royal Antwerp-Rangers; Maccabi-Shakhtar; Molde-Hoffenheim; Lille-Ajax. Le gare di ritorno sono in programma il 24 febbraio a campi invertiti.