Romeo Nitrella
Torna alla vittoria il Cagliari che alla Sardegna Arena rimanda a casa la Samp dell’ex Ranieri. Colpo grosso dello Spezia che addirittura ne fa tre in trasferta, in casa del Benevento.
Il duello tra Di Francesco e Ranieri lo vince il tecnico del Cagliari grazie ai gol, tutti nel secondo tempo, di Joao Pedro(su rigore) e Nandez. Finisce 2-0 contro la Sampdoria, rimasta in dieci per il rosso ad Augello. Vittoria che permette ai rossoblù di raggiungere in classifica a 10 punti proprio i blucerchiati. Il primo tempo è povero di spunti. La decidono i gol di Joao Pedro su rigore e Nandez. Il primo tempo è tutt’altro che entusiasmante. Prima dell’intervallo l’episodio che cambia le sorti della gara: pasticcio difensivo dei liguri, con Nandez che ne approfitta e viene atterrato da Augello. Inizialmente il direttore di gara, Ayroldi, estrae il giallo, poi viene chiamato al Var e opta per l’espulsione per fallo da ultimo uomo. Nella ripresa la Samp paga l’uomo in meno con un’altra leggerezza, quella di Tonelli, che frena Joao Pedro in area: rigore che lo stesso Joao Pedro monetizza. Il Cagliari continua a dominare e la chiude con un contropiede di Nandez che regala ai suoi il definitivo 2-0. Sottil cala il tris, ma il VAR annulla per fuorigioco. Poco male, Di Francesco può comunque esultare.
Clamoroso al Vigorito, dove lo Spezia vince con merito lo scontro diretto tra neopromosse: sorride Vincenzo Italiano che manda in crisi Pippo Inzaghi. I liguri si impongono per 3-0 grazie ai gol di Pobega e alla doppietta di Nzola confermandosi squadra da trasferta, visto che 7 degli 8 punti confezionati, sono stati ottenuti lontano da casa. Il vantaggio porta la firma di Pobega che col ginocchio mette in rete: altro gol dopo quello alla Juve. Il Benevento prova a scuotersi, ma senza incidere, visto che la partita resta saldamente nelle mani degli spezzini che nella ripresa vanno a segno altre due volte, entrambe con Nzola che chiude il match. Per il Benevento è buio fitto, per lo Spezia, un raggio di luce.