Mihajlovic fa i conti con gli infortuni

Robert Vignola

Il Bologna è, insieme all’Udinese, l’unica “bolla” da coronavirus che ha davvero funzionato in tutta la serie A. Eppure, ciò non ha evitato a Sinisa Mihajlovic una ecatombe di infortuni che, alla vigilia del match con il Napoli, gli ha tolto anche l’enfant prodige scozzese Aaron Hickey. “Mancherà un altro giocatore rispetto all’ultima gara, sono tutti eventi traumatici che non dipendono dall’allenamento: andiamo di male in peggio, ma non ci arrendiamo”, ha detto il tecnico serbo alla vigilia del match. Chiaramente, la volontà mostrata contro il Cagliari rappresenta ujn punto da tenere fermo. “Voglio rivedere i tre gol fatti nell’ultima gara, ma non quelli he abbiamo preso. In ogni gara abbiamo sempre dimostrato di giocare per vincere senza mai cambiare la nostra filosofia. Sarà così anche contro il Napoli: conoscendo Gattuso verrà qui una squadra arrabbiata per la gara della settimana scorsa e non vorrà sbagliare di nuovo. E’ una squadra forte, che può puntare allo scudetto”.

Capitolo formazione con ben poche possibili invenzioni: difesa obbligata con De Silvestri-Danilo-Tomiyasu-Denswil, così come l’attacco con Orsolini-Palacio-Barrow davanti a Soriano, fresco di convocazione azzurra. Accanto a Schouten Dominguez potrebbe avere la meglio su Svamberg nell’unico ballottaggio.

Dall’affollata infermeria qualche novità: Andreas Skov Olsen è stato sottoposto ieri ad intervento chirurgico di vertebroplastica , condotto presso gli Istituti Ortopedici Rizzoli di Bologna dal dottor Alessandro Gasbarrini e perfettamente riuscito. Il giocatore osserverà tre giorni di riposo e successivamente inizierà il percorso di recupero funzionale.