Bella e convincente, la Roma: manita al Benevento che lascia l’Olimpico a testa alta per aver giocato una partita di coraggio e sostanza. Finisce 5-2 per la Roma: Caprari, con l’involontaria deviazione di Ibanez, illude il Benevento. Pedro, fa pari, Dzeko mette la freccia e si riprende l’Olimpico. Lapadula la rimette in partità su calcio di rigore e sempre su rigore, Veretout riporta avanti i giallorossi. E nella parte finale il secondo gol di Dzeko per la doppietta personale del bosniaco. La chiude Carles Perez con un gol d’autore.
Le scelte Fonseca sceglie la difesa a quattro, con Mancini e Ibanez al centro, Santon e Spinazzola sugli esterni. Davanti Dzeko unica punta, supportato da Pedro, Pellegrini e Mkhitaryan. Nel Benevento Lapadula vince il ballottaggio con Dabo e parte dal primo minuto. Alle spalle della punta, la coppia tutta estro e fantasia composta da Iago Falque e Caprari.
Inizio scoppiettante Nemmeno cinque minuti giocati e la Strega va in vantaggio. Azione personale di Caprari dal limite che viene deviata da Ibanez: può nulla Mirante e Benevento avanti. La Roma si rimette in moto e riprende in mano il boccino del gioco. Il pari arriva alla mezz’ora, la firma è quella di Pedro che chiude un’azione alla mano dei giallorossi, raccoglie l’invito di Pellegrini e la mette dentro. Passano pochi minuti e la Roma va avanti: Mirante si trasforma da playmaker, rilancio al bacio per Mkhitaryan che apre col contagiri per Edin Dzeko che in area prende la mira e la piazza sul secondo palo.
Veretout protagonista Manco il tempo di iniziare che arriva il pare del Benevento. Errore in area di Veretout che tocca Ionita, è rigore. Mirante ipnotizza Lapadula e respinge, ma può nulla sul tap-in vincente della punta sannita. Ma la Roma è carica, Dzeko lancia in campo aperto per Pedro che in area viene affrontato e messo giù da Montipò, rigore. Perfetta l’esecuzione dagli undici metri di Veretout. La Roma continua a macinare gioco e a stretto giro cala il poker. Azione che parte dal neo entrato Villar, che apre per l’imbucata di Mkhitaryan che si presenta solo davanti a Montipò e serve centrale per Dzeko: per il bosniaco un gioco da ragazzi metterla dentro. Il bosniaco, con la doppietta di stasera, diventa il quinto marcatore di tutti i tempi nella storia della Roma.
Manita Carles Perez Ultimi minuti, in campo anche Carles Perez ed esordio per Borja Mayoral che prende il posto di Dzeko. E il quinto gol porta la firma proprio di Perez: l’ex Barça prende palla a metà campo, salta gli avversari come birilli, si accentra e di sinistro la piazza per il definitivo 5-2 romanista.