Liga. Frena il Real e il Barcellona torna solo in vetta. Avanza il Siviglia

dal nostro corrispondente

Daniele Orieti

MADRID Una Liga Santander più pazza che mai. In testa dopo la diciottesima giornata, è rimasto solo il Barcellona per effetto del 4-1  rifilato all’Alves, mentre perde terreno il Real Madrid bloccato in casa nel posticipo serale dal Bilbao. Lo stesso Real, che aveva dominato il Clàsico, è inciampato in casa davanti ai baschi che reclamano un posto in Europa e che al Bernabeu hanno chiuso tutti i varchi ad un Madrid troppo scarico in fase offensiva. E nel calcio, se non segni, non vai da nessuna parte. E così il Barcellpna si riprende la vetta solitaria a più due sui rivali di sempre. Contro l’Alaves, gli uomini di Valverde hanno calato il poker grazie alle reti di Griezmann, Vidal, Messi e Suarez. In mezzo l’ininfluente gol di Pons. In classifica, torna a ruggire il Siviglia dopo lo scivolone della settimana precedente, andando a vincere per 2-0 in casa del Maiorca (2-0, con gol di Carlos e Banega). Al quarto posto sale l’Atletico Madrid che strappa l’intera posta a Siviglia, ma sul campo del Betis: finisce 2-1 per i Colchoneros grazie ai gol di Correa e Morata (di Bartra il gol della bandiera del Betis). Bene la Real Sociedad (4-3 in casa dell’Osasuna), che occupa il quinto posto a meno uno dall’Atletico, mentre stecca il Getafe che perde il quarto posto dopo la sconfitta odierna in casa del Villareal (di Goez il gol vittoria del Sottomarino Giallo). Per il resto vittoria dell’Eibar (3-0) sul Granada che ha ormai finito la benzina finendo risucchiata a metà classifica. Pari (1-1) tra Valladolid e Valencia, successo del Leganes per 2-0 sull’Espanyol in un autentico spareggio salvezza, ed infine bel successo del Levante, che si impone per 3-1 su un Celta Vigo sempre più invischiato nelle sabbie mobili del fondo classifica. Liga che va in vacanza, si riprende il 3 gennaio.