Il guizzo di Keita Balde stende l’Empoli e risolve una partita complicata. Al Castellani è decisiva la girata dell’esterno per piegare i toscani autori di una prestazione organizzata e determinata. I padroni di casa infatti offrono una prova ordinata senza sbavature che fino al gol contribuisce a rendere innocua la spinta nerazzurra. L’Empoli pur proponendo un 3-5-2 conservativo è diligente nel leggere la tattica interista. Anzi l’undici di Spalletti fatica a trovare spazi. I toscani imbrigliano la manovra nerazzurra ed esprimono ordine e compattezza. Anzi, è Zajc (entrano per l’infortunato La Gumina) a dare apprensione ad Handanovic. Dopo addirittura mezz’ora di gioco Politano esegue il primo tiro nello specchio della porta per l’Inter. Tirando le somme, l’Empoli nella prima frazione ottiene esattamente quanto desiderato puntando ad un’attenzione massima nel coprire il trio offensivo interista. Sul finale del primo tempo i padroni di casa sono costretti ad un altro cambio: dentro Antonelli, fuori capitan Pasqual. Dopo la prima fetta di partita non proprio esaltante sotto il profilo dello spettacolo, la ripresa si apre con due episodi per parte. Handanovic neutralizza l’occasione toscana chiudendo lo spazio a Zajc e poi Keita Balde segna ma il gol viene annullato per posizione di fuorigioco. Per smuovere le acque dentro Nainggolan per Vecino e Lautaro Martinez per Borja Valero. Cambi azzeccati. Il tacco del “Toro” anticipa la girata di Keita Balde. L’esterno è chirurgico nel tiro e batte Provedel. Gol che toglie le castagne dal fuoco per l’Inter e sblocca una gara davvero ostica. Nella parte finale l’Inter amministra, l’Empoli non graffia e Spalletti festeggia altri tre punti. L’Inter chiude l’anno con una vittoria anche senza brillare.