Daniele Oliviero
Quattro squadre e un quinto posto. Tutte li, ad attendere qualche passo falso avversario e prendersi una posizione che per alcuni rinvigorisce le speranze di accorciare, per altri un inatteso traguardo stagionale. Palace, United, Liverpool e Sunderland, tutte a 26 punti, sono pronte a darsi battaglia. Come dicevamo, per alcuni è un’opportunità di riscatto, regola per eccellenza che vale per i Reds, che vogliono tornare in pompa magna. La vittoria della scorsa settimana deve fungere da scossone, ma la trasfertà all’Hotspur Stadium non sarà una passeggiata. Gli Spurs sono in astinenza di risultati: nelle ultime 5 hanno vinto soltanto una volta, e l’undicesimo posto fa più male di un pugno nello stomaco. Gara dura, temprata nel nome del riscatto, in cui la lista degli indisponibili ha un certo peso. Agli infortunati dei Reds, come Szoboslai, Gakpo, Joe Gomez e Frinmpong, si aggiungono anche quelli fuori per le convocazioni delle nazionali. Uno di questi è il tanto discusso Salah, con la recente scaramuccia che sembrava passata dopo essere entrato dalla panchina nell’ultima gara di campionato. Anche gli Spurs vedono perdere per la Coppa d’Africa Pape Mate Sarr e Bissouma, due perni del centrocampo.
La sorpresa dell’anno è invece il Sunderland. Gioco aggressivo e propositivo (19 gol fatti), ma anche una difesa solida (17 reti subiti). Inoltre, il loro è il miglior inizio di stagione per una neopromossa dai tempi del West Ham 2012/13. Servirà un’altra efficiente prestazione contro Brighton. Il Palace invece ballerà il sabato sera a Leeds con l’obiettivo di prendersi in solitaria la zona Champions. Impegno più ostico per lo United, che incontrerà il terzo posto dell’Aston Villa. Un avvio zoppicante li avevi fatti portati nella seconda fascia del tabellone, poi i Red Devils hanno scippato punti importanti, ottenendo un discreto bottino di 8 punti nelle ultime 4. Piano piano la squadra di Amorim sta iniziato a risalire la china, ma è ancora presto per sperare che questa non sarà una delle solite annate fatte di sconfitte pesanti e vittorie che illudono una possibile ripresa stagionale. Il percorso va affrontato passo dopo passo, senza perdere la concentrazione.
Tornando in vetta, c’è l’Arsenal che affronterà l’Everton all’Hill Dickinson con qualche fasciatura di troppo. Anche Ben White è finito sulla lista infortunati dopo il match contro il Wolverhampton, in un’infermeria che conta già Gabriel e Mosquera. L’emergenza in difesa costringerà Hincapie e Timber agli straordinari, ma Arteta può sorridere perché dopo il rientro in campo di Jesus anche quello di Havetz sembra essere vicino. Altro turno, e altra ricorsa alla capolista per il City, fresco di pass per le semifinali della Coppa di Lega. Il turn over contro il Brentford, in cui hanno fatto minutaggio molte riserve come Bob, Trafford e Mukasa, fa pensare che Guardiola abbia lasciato il meglio per la partita in casa contro il West Ham. Haaland e titolari scaldano i motori per affrontare la terzultima della classe, che non vince da sei partite, sperando in qualche passo falso lì davanti.
Tutte le partite della 17esima giornata:
Newcastle – Chelsea (20/12 ore 13:30)
Wolverhampton – Brentford (20/12 ore 16)
Man City – West Ham (20/12 ore 16)
Brighton – Sunderland (20/12 ore 16)
Bournemouth – Burnley (20/12 ore 16)
Tottenham – Liverpool (20/12 ore 18:30)
Leeds – Crystal Palace (20/12 ore 21)
Everton – Arsenal (20/12 ore 21)
Aston Villa – Man United (21/12 ore 17:30)
Fulham – Nottingham (22/12 ore 21)






