COPPA INTERCONTINENTALE

Rigorosamente Paris

L'undici di Luis Enrique conquista il trofeo: 1-1 nei regolamentari. poi dagli undici metri si esalta il portiere Safonov che ne para 4 su 5: parigini in trionfo

Nella foto: Luis Enrique (foto Psnewz/Image Sport)

Filippo Traini

A Doha, trionfa il Paris Saint Germain che si aggiudica la Coppa Intercontinentale battendo ai calci di rigore il Flamengo. Finisce 3-2 per i parigini dopo che regolamentari e sujpplementari si erano chiusi sull’1-1 per effetto delle reti messe a segno da Kvaratskhelia e Jorginho su calcio di rigore. Ma a decidere una partita pazzesca, sono stato i tiri dagli undici metri, con Safonov, portiere parigino, che ne ha parati quattro su cinque e messo la coppa su un piatta di platino ai suoi.

Nel modernissimo Ahmad bin Ali Stadium di Al Rayyan, ecco la Coppa Intercontinentale tra il Psg, vincitore dell’ultima Champions League, opposto ai campioni del Sud America del Flamengo, con i brasiliani arrivati in finale dopo aver superato gli esami con il Cruz Azul, vincitore della Concacaf nel Derby delle Americhe e i Pyramids (Campioni d’Africa) nella Challenger Cup, mentre i parigini sonop stati ammessi direttamente alla finale.

Partita da subito spettacolare, con il Psg che trova il gol dopo una manciata di minuti con Fabian Ruiz, annullato in quanto la palla era già uscita dalla linea di fondo. Il Psg fa la partita e sul finire di tempo passa: Doué mette in mezzo in pallone che il portiere brasiliano legge male, palla a Kvaratskhelia che non ha difficoltà a mettere dentro. Il pari brasiliano arriva nella ripresa quando Marquinhos commnette un ingenuo fallo in area e procura il rigore a favore dei brasiliani che Jorginho trasforma alla sua maniera. Finale allìarma bianca, occasioni da una parte e dall’altra, ma non si sblocca. E non bastano neppure i due supplementari. Trofeo assegnato ai calci di rigore: sbaglia subito Dembélé e Rossi chiude bene su Barcola, ma ad esaltare i parigini pensa Safonov che para i tiri di Saúl Ñíguez, Pedro, Leo Pereira e Luiz Araujo. Finisce qui, con il 3-2 finale per il Paris che si regala la prima Coppa Intercontinentale della propria storia. Flamengo a testa alta, ma non serve a lenire l’amarezza.