Leonardo Tardioli
Il Milan vince sulla Roma 1-0 trovando la rete nel momento più difficile della partita, quando era in balia dei giallorossi. Un gol che oltre a dare i tre punti a rossoneri ha fatto cambiare totalmente l’inerzia della gara, al punto che il risultato finale sta stretto alla formazione di Allegri che va ad un punto dal Napoli capolista. Alla squadra di Gasperini resta il rammarico di aver giocato una grande prima mezz’ora e di aver sbagliato il rigore del pari.
Le scelte Allegri schiera Leao e Nkunku in attacco dall’inizio confermando buona parte della squadra che aveva giocato martedì a Bergamo, perché l’unico volto nuovo davanti a Maignan è De Winter. Completano il trio difensivo Gabbia e Pavlovic. A centrocampo Saelemaekers e Bartesaghi esterni a destra e a sinistra con Fofana, Modric e Ricci in mezzo. Gasperini risponde con il duo Soulè-Dybala in avanti e Cristante trequartista. In mezzo al campo Konè ed El Aynaoui con Celik e Wesley esterni. In difesa, davanti a Svilar, Ndicka, Mancini ed Hermoso.
La Roma gioca il Milan segna Sin dalle prime battute di gara è la Roma a fare maggiormente la partita. I giallorossi pressano alti i rossoneri e riescono spesso a recuperare il pallone e ad andare al tiro. In totale saranno sette le occasioni della formazione di Gasperini nei primi 20 minuti di gioco e tra queste le più nitide capitano a Ndicka e a Dybala. L’ivoriano colpisce di testa, mentre la Joya calcia di esterno sinistro e in entrambi i casi la palla finisce fuori di poco. L’atteggiamento della formazione di Gasperini costringe Allegri a fare qualche variazione tattica, come ad esempio quella di abbassare Bartesaghi difendendo a quattro e non mandando di conseguenza il Milan in inferiorità numerica, dato che da la Roma attacca da quella parte con Celik e Soulè che spesso si allarga e rientra sul sinistro. La rete del vantaggio rossonero nasce proprio da una palla persa da una percussione offensiva dello stesso esterno turco, la sfera finisce a Leao che fa il primo strappo dei suoi sulla sinistra e serve l’accorrente Pavlovic che batte Svilar. La rete dell’1-0 milanista cambia gli ultimi minuti del primo tempo eprchè i padroni di casa – passati al primo tiro in porta – hanno altre due occasioni con Nkunku e Fofana. Soprattutto quest’ultimo manda fuori da posizione ravvicinata un pallone arrivato da un’azione simile a quella del vantaggio rossonero.
Determinazione I rossoneri attaccano, con molta foga e molta determinazione sfiorando il raddoppio in diverse circostanze nei primi minuti. Se il punteggio resta sull’1-0 è merito di Svilar che salva la Roma e, dove non arriva il portiere giallorosso, c’è il palo come nel caso dell’occasione capitata a Nkunku. La formazione di Gasperini torna a far circolare il pallone nella parte centrale della ripresa, creando meno rispetto al primo tempo e soprattutto pressando meno il Milan che è più ordinato in campo e difende più basso chiudendo le linee di passaggio centrali. Nel finale la Roma ha l’occasione del pareggio con un calcio di rigore fischiato per un fallo di mano in barriera di Fofana su una punizione di Pellegrini. Dal dischetto va Dybala, ma Maignan para. Finisce con il successo rossonero con annesso aggancio alla Roma in classifica a 21 punti.






