VERSO IL MONDIALE

La storia siamo noi

Gattuso, Bonucci e Bonucci: un tris d'assi per l'Italia

Nella foto: Gennaro Gattuso, Leonardo Bonucci e Gigi Buffon: una bella fetta della storia del calcio italiano (foto Salvatore Fornelli)

Massimo Ciccognani

Una bella fetta di storia in una foto, quella immortalata dal nostro Salvatore Fornelli, sempre attento ai particolari, che poi sono quelli che fanno la differenza. e stavolta, l’occhio magico di Fornelli ha catturato quella che è la storia, l’esultanza di Rino Gattuso, leonardo Bonucci e Gigi Buffon. Una scritta scritta a pelo d’erba, con il capo delagazione e il commissario tecnico che hanno conquistato nella notte di Berlino 2006 il titolo Mondiale contro la Francia, mentre Leonardo Bonucci ha fatto suo l’Europeo in casa dell’Inghilterra l’11 liuglio del 2021. Oggi non sono in campo, ma da fuori sanno bene come si vince e come guidare l’Italia verso l’America, la Terra promessa del calcio italiano. 

Tra i tre c’è un feeling particolare che magari qualcuno potrebbe interpretare come ingenerenze di campo, ma non è così. Perché Rino si fida di Leo chiamato in causa quando c’è da sistemare la difesa, i consigli di campo di uno che la difesa la sapeva dirigere eccome, accanto a Chiellini e Barzagli davanti proprio al Gigi nazionale. Buffon e Bonucci hanno vissuto in negativo l’amara esperienza del 2017 quando la Svezia ci chiuse le porte in faccia al Mondiale: 1-0 a Stoccolma, 0-0 a Milano. Esperienze di campo, lacrime per una  notte rimasta incompiuta, che ha aggiunto solo tanta esperienza alle loro straordinarie carriere. 

C’è cuore, anima e sentimento, garra e adrenalina nei tre interpreti, perchè Gattuso, Buffon e Chiellini sono il paradigma di una storia di pane e pallone. A loro si è affidato Gravina per dare un senso al calcio azzurro. Abbiamo perso due mondiali nella maniera più sciocca di questo mondo, eliminati da Svezia e Macedonia in semifinale playoff (poi ci sarebbe toccato il Portogallo) perché a Gian Piero Ventura e Roberto Mancini, sono mancate le spalle coperte. E allora, per non sbagliare, perchè stavolta non si può proprio, il prtesidente Gravina, ha investito tutto su una troika che nell’azzurro nazionale si è specchiata, ha vinto, sofferto, stretto i denti, sorriso e pianto. Sanno tutto dell’Italia, senza che nessuno debba spiegargli nulla. Coverciano è casa loro. E a loro che l’ìItalia si affida, una famiglia dal cuore azzurro  che sa quello che dfeve fare, la guida ideale per una Nazionale giovane che Gattuso, Bonucci e Buffon stanno plasmando a loro immagine e somiglianza. Perché insieme si vince, perché insieme sanno come pilotare la nuova Italia. Allacciate le cinture, si vola, per un sogno azzurro racchiuso in una foto. Quella catturata da Salvatore Fornelli, che ha messo nel mirino la storia. E ora il Mondiale.