PREMIER LEAGUE

Liverpool vola, derby al City

Salah lancia in testa i Reds: Guardiola dilaga ciontro lo United

Nella foto: l'esultanza di Momo Salah (foto Imago/Image Sport)

Carlo Valenti

Soffre, ma alla fine il Liverpool si prende i tre punti e la squadra di Slot resta sola a punteggio pieno in testa alla classifica. I Reds vincono in casa del Burnley una partita complicatissima, risolta nel maxi recupero grazie ad un rigore trasformato da Momo Salah. Burnley sulla difensiva, con un massiccio 5-4-1 che non regala spazi ai campioni d’Inghilterra che tengo quasi l’80% di possesso palla, ma senza graffiare. Vanno vicini al colpo grosso, entrano Wirtz e Chiesa e la manovra si ravviva, con i due che sfiorano il gol. Per vedere la rete gonfiata, bisogna aspettare il minuto novantacinque, quando arriva la follia di Mejbri, che a partita finita, tocca un pallone in area col braccio ed è calcio di rigore. Che Salah non sbaglia. E’ l’1-0 che consegna al Liverpool la vetta solitaria della classifica, a +3 su Arsenal e Tottenham.

Il derby è celeste Voleva fortemente il riscatto e il City lo ha ottenuto, dominando a Etihad lo United nel derby di Manchester. E’ un tardo pomeriggio uggioso a Manchester, rattristito dalle lacrime per Ricky Hatton, campione di pugilato trovato morto in casa all’età di 46 anni. Poi, i sorrisi del City e quelli di Gigio Donnarumma che meglio non poteva esordire con la nuova maglia, perché la squadra di Guardiola la interpreta meglio, la domina sul piano del gioco e delle occasioni. Finisce 3-0: sblocca Foden con un colpo di testa imparabile e nella ripresa la chiude la stella di Pep, ovvero Haaland che firma la doppietta e lancia in orbita Guardiola che sale a quota 6 a -6 dalla vetta, ma ritrova lo sprint giusto per l’esordio in Champions contro il Napoli.